Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] . Col trascorrere del tempo sulla parete aneurismatica possono avvenire depositi calcifici, talvolta così rilevanti da essere ben visibili radiologicamente e da delineare il profilo della sacca aneurismatica (v. fig. 2). Le sedi più frequenti sono l ...
Leggi Tutto
Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] e le suture squamose, le altre suture non si apprezzano più dopo il 3°-4° mese di età, anche se sono visibili radiologicamente fino a circa 30 anni di età. Le fontanelle sono sei: una anteriore o bregmatica; due laterali anteriori o pteriche; due ...
Leggi Tutto
IPOFISI (gr. ὑπόϕυσις da ὑπό "sotto" e ϕύω "nasco")
Ettore REMOTTI
Antonio PENSA
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Agostino PALMERINI
Anatomia e fisiologia comparata. - Durante lo sviluppo, dal tetto [...] tutti i metodi proposti per localizzare il punto esatto della trapanazione dello sfenoide, il più pratico è il controllo radiologico durante l'operazione, indicato da C. Cavina (specillo introdotto nel naso e appoggiato contro la parete superiore dei ...
Leggi Tutto
Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] emissione del meconio e solo in seguito vomito alimentare. La diagnosi, oltre che sulla clinica, si basa sulla radiologia tradizionale (assenza di gas a valle dell'ostruzione), mentre la terapia si avvale della correzione chirurgica dei tratti ...
Leggi Tutto
Corteccia surrenale
LLouis J. Soffer
di Louis J. Soffer
SOMMARIO: 1. Cenni storici. 2. Surrene e metabolismo degli elettroliti. 3. Ruolo del surrene nel metabolismo glicidico e proteico: a) parte generale; [...] , sostenuta sia da tumore sia da iperplasia, è abolito il normale ritmo circadiano plasmatico dell'idrocortisone.
Radiologicamente è difficile differenziare un tumore dall'iperplasia; di maggior ausilio sono la flebografia surrenale e, in grado ...
Leggi Tutto
TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] , mercé il quale si osserva il decorso e si studiano le caratteristiche dei sintomi generali e funzionali. Dell'esame radiologico abbiamo già detto. Fra le ricerche di laboratorio, sta, in prima linea, l'esame dell'escreato, nei riguardi della ...
Leggi Tutto
SANGUE (lat. sanguis; gr. αἷμα; fr. sang; sp. sangre; ted. Blut; ingl. blood)
Ettore REMOTTI
Adolfo FERRATA
Leone LATTES
Rodolfo MARGARIA
Agostino PALMERINI
Mario DONATI
Nino BABONI
Il sangue dei [...] massimo); forme acute (morte in pochi mesi); forme mediastiniche (tumefazioni ghiandolari talora enormi, visibili radiologicamente, disturbi da congestione); forme pleuriche (versamenti pleurici fibrinosi ricchi di eosinofili); forme splenomegaliche ...
Leggi Tutto
La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] quindi come esame di screening di alcune affezioni ossee (metastasi), data la sua notevole sensibilità, mentre gli esami radiologici sono impiegati per la valutazione della natura e dell'estensione della lesione, in base alla loro elevata specificità ...
Leggi Tutto
URINARIO, APPARATO.
Primo DORELLO
Ettore REMOTTI
Fernando MARCOLONGO
Ermanno MINGAZZINI
Eugenio MILANI
Nino BABONI
Sommario. - Anatomia comparata (p. 788); Anatomia umana (p. 788); Fisiologia [...] . Ma da quanto siamo venuti esponendo balza chiara dinnanzi agli occhi l'importanza che è andata assumendo l'esplorazione radiologica nel campo dell'urologia; dall'introduzione diretta della sostanza di contrasto dentro l'organo, si è giunti a far ...
Leggi Tutto
Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] di varî diametri. Bocconi e capsule opache servono per certi studî dell'esofago. Per il pasto opaco, si può dire che ogni radiologo se ne confeziona uno speciale, ma i due pasti più in uso sono la pappa del Rieder (100 o 150 grammi di solfato ...
Leggi Tutto
radiologia
radiologìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. b) e -logia]. – La disciplina che si occupa dello studio e delle applicazioni delle radiazioni elettromagnetiche di piccolissima lunghezza d’onda, in particolare raggi X e γ, e delle...
radiologico
radiològico agg. [der. di radiologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla radiologia, e specificamente alla radiologia medica: gabinetto, laboratorio r.; apparecchi r.; tecnica r.; esame r. (v. radiodiagnostica). ◆ Avv. radiologicaménte,...