Tumori e cancro
Ada Sacchi
Giulia Piaggio
Basi molecolari dell'oncologia
L'era postgenomica: dalla ricerca di base, alla diagnosi, alla cura
A partire dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., gli [...] in virtù di questa modalità, un successo terapeutico molto elevato con minore tossicità acuta per i tessuti sani.
Radiochirurgia
Per radiochirurgia s'intende l'irradiazione con un'alta dose di una piccola e ben definita area patologica che viene ...
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Ramo specializzato della chirurgia, che ha per oggetto le patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, essa deve rispettare le strutture coinvolte nel tentativo terapeutico; ciò [...] che potrebbero essere danneggiati anche da un approccio estremamente delicato. In questi casi la radioterapia e la radiochirurgia rafforzano il risultato chirurgico, arrestando o rallentando la crescita tumorale di per sé piuttosto lenta.
Seguono, in ...
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radiochirurgia
radiochirurgìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. b) e chirurgia]. – Qualsiasi metodo diagnostico o terapeutico che si valga delle risorse della radiologia e della chirurgia: rientrano nella radiochirurgia particolari metodi...
cyberbisturi
s. m. inv. Apparecchiatura usata per eseguire interventi di chirurgia non invasiva mediante radiazioni. ◆ Un chirurgo, Jerry Johnson, ha eseguito una laparoscopia a distanza su un paziente adagiato nella sala operatoria della...