Andrea Turchi
L’anno di Marie Curie
Marie Curie fu la prima donna a essere insignita di un premio Nobel per meriti scientifici e il primo scienziato a ottenerlo due volte. Tutto ebbe inizio, nel 1898, [...] presentata nel luglio 1898 all’Académie des Sciences, i Curie usarono per la prima volta il termine ‘radio-attività’.
I Curie congetturarono che l’emanazione fosse dovuta a un elemento sconosciuto e non dipendesse dalla composizione molecolare ...
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radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] possono attraversare qualche millimetro di alluminio. Nel 1900, studiando sali di radio, P. Villard mise in luce un terzo tipo di radiazioni, i formatosi in uno dei modi anzidetti e la sua attività Ax=λxNx dipendono dal tempo di irradiazione ti, dal ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] d’inverno; c) varia di intensità parallelamente al ciclo dell’attività solare; d) varia per ogni componente con la latitudine, sia trovato che il pianeta è una intensa sorgente di onde radio e tale emissione (più precisamente quella alle lunghezze d’ ...
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Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente [...] ecc.), che hanno avuto origine in processi, come l’attività vulcanica o biologica, intervenuti in un’epoca successiva alla formazione stati rivelati in due sistemi planetari intorno a pulsar radio.
Consideriamo i risultati ottenuti fino a ora e, ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] in gray (simbolo Gy; pari a 1 J/kg), sostituito al rad (pari a 10–2 Gy).
Effetti sugli acidi nucleici
La struttura G2. Questi rallentamenti transitori concedono un tempo maggiore alle attività riparative, limitando il rischio di avere, nella fase di ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] vicine sia dalle osservazioni della nostra galassia, utilizzando osservazioni radio per stimare le loro distanze.
Geologia
G. vulcanici
Costituiscono i prodotti fondamentali dell’attività vulcanica, e si manifestano sia attraverso emissioni violente ...
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sonda Strumento, dispositivo o impianto usato per esplorazioni, perforazioni, coltivazioni minerarie, misurazioni fisiche, rilievi o manualità di carattere scientifico e tecnico.
Agraria
S. dinamometrica [...] Terra. Le grandi distanze dalla Terra e i lunghi tempi di propagazione dei segnali radio (anche di alcune ore) non permettono il controllo in tempo reale delle attività di bordo e richiedono un elevato grado di automazione.
Le s. spaziali sono simili ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] nell’Universo che non emetta radiazione elettromagnetica (luce, onde radio, raggi X, raggi gamma ecc.), o che ne emetta a concepirla non già come un residuo passivo ma come un principio attivo che permea di sé tutte le cose e che contiene in sé ...
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Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] fisica newtoniana. I rilevanti risultati di questa prima fase dell'attività di ricerca consentirono a F. di ottenere, nello stesso anno magnetico galattico. Allo scopo si utilizzano i segnali radio polarizzati emessi dalle pulsar, che giungono a noi ...
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Economia
Teoria della l. Si occupa, in senso lato, della distribuzione di oggetti o attività nello spazio, nonché dell’individuazione e dello studio delle leggi che determinano tale distribuzione. In campo [...] , la legge secondo la quale le attività agricole si distribuiscono sul territorio. Stabilite alcune natante è una operazione normale nei sistemi di radio aiuto alla navigazione e nei sistemi radar e sonar di sorveglianza.
I dispositivi usati per ...
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radiare2
radiare2 v. tr. [dal fr. radier, e questo dal lat. mediev. radiare, che è una falsa latinizzazione del fr. ant. raïer, mod. rayer «tirare una riga»] (io ràdio, ecc.). – Cancellare una persona da un ruolo, oppure da un elenco, da una...
radar
ràdar s. m. [acronimo dell’ingl. ra(dio) d(etection) a(nd) r(anging) «radiorilevamento e misurazione di distanza»]. – 1. Apparato elettronico impiegato per rivelare e determinare, istante per istante, la posizione di oggetti nello spazio...