Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] formò tra la fine del Settecento e i primi decenni dell’Ottocento e fu caratterizzato fortemente dalle peculiari radici non solo politiche ed economiche ma anche etico-religiose delle diverse realtà nazionali, nonché dalle specificità professionali e ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] presenti e future. Il primo è un approccio di tipo ex post e il secondo un approccio ex ante. Le radici teoriche sono comuni e individuabili nella teoria delle esternalità, dei beni pubblici, dell'ottimizzazione dinamica e dell'equilibrio economico ...
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Augusto Cerri
Abstract
La voce accenna alle origini e alle ragioni della rigidità costituzionale e poi della garanzia di questa attraverso la giurisdizione, nelle varie forme che ha assunto. Nel nostro [...] a quelli di un giudice di appello o che attengono alla distinzione fra atti generali e decisioni concrete, decisiva per radicare la competenza del Tribunale di primo grado, in sede di impugnativa diretta, o della Corte di giustizia, sia in sede ...
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Martina Conticelli
Abstract
Il servizio sanitario nazionale si compone di diversi sistemi regionali, nei quali la componente pubblica e quella privata si combinano secondo vari modelli.
Tra i fattori [...] della tutela della salute
In Italia, la tutela della salute ha origini nell’iniziativa dei privati e affonda le proprie radici nella carità e nella beneficenza.
Agli inizi del XIX secolo, la sanità assorbe l’attenzione dei pubblici poteri, quasi ...
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Maria Francesca Ghirga
Abstract
Viene trattato il tema dell’interesse ad agire quale requisito della domanda giudiziale previsto dall’art. 100 del c.p.c. e implicato dal bisogno di tutela che condiziona [...] dottrinale e giurisprudenziale sviluppatosi sulla stessa. Ma prima di tutto pare opportuno chiedersi ove essa affondi le sue radici, e dunque in quale contesto culturale abbia preso forma, ripercorrendo le sue origini storiche.
L’attuale norma ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] patologia vera e propria.
Il concetto di c. riflette una visione generale unitaria dell’organismo, che trova le sue antiche radici nella dottrina umorale che dominò quasi ininterrottamente fino agli inizi del 19° sec. quando, per merito di M.-F.-X ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] consumo di legumi freschi; venivano talvolta consumate crude diverse specie di aglio, acetosella, ecc. I freschi virgulti e le radici di equiseto e di altre piante servono da alimento di fortuna a intere famiglie. Zuppe acidule vengono preparate con ...
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Giulia Boletto
Abstract
L’istituto del domicilio fiscale è proprio del diritto tributario ed esprime quella relazione spaziale tra contribuente ed ente impositore che è necessaria ai fini della certezza [...] persone fisiche, il domicilio fiscale è espressamente previsto anche per i soggetti diversi dalle persone fisiche.
Benché l’istituto abbia radici lontane (di domicilio fiscale si parlava già nel R.d.l. n. 1639 del 1936; per un’accurata analisi di ...
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Economia tra diritto pubblico e privato
Francesco Saitto
La dicotomia pubblico-privato, anche in ragione di un processo di trasformazione che interessa l’economico e il rapporto Stato-società, è da [...] delle libertà economiche nella Gesellschaft. Limitandosi in proposito ad alcuni cenni è in questa distinzione che affonda le sue radici il dibattito sulla “Costituzione economica”6. Ma sempre nel contesto tedesco è al lavoro di Smend che si deve ...
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Schmitt, Carl
Filosofo e giurista tedesco (Plettenberg 1888-ivi 1985). Professore a Monaco e poi a Berlino presso la Scuola superiore di amministrazione, durante il nazismo fu nominato consigliere di [...] in base al quale «sovrano è chi decide sullo stato di eccezione». Lo stato di eccezione mette a nudo le radici di ogni ordinamento costituzionale, che poggia sempre su una decisione politica fondamentale, quella di proteggere gli amici e combattere i ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...