Filosofo del diritto, nato a Firenze il 6 ottobre 1920. Professore di Filosofia del diritto alle università di Perugia (1956), Trieste (1960), Firenze (1964) e Roma ''La Sapienza'' (dal 1965). Socio nazionale [...] dell'attuale situazione storica: specialmente le ambivalenti possibilità insite nella trasformazione tecnologica della nostra civiltà, le radici della violenza, che egli ravvisa nella perdurante metafisica della soggettività, e il valore della pace ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] da un lato, dall’indirizzo storico-politico di origine franco-britannica, dall’altro, da quello giuspositivistico con radici tedesche (Mario Galizia, Maurizio Fioravanti, Emilio Costa). Chi tenda ad assolutizzare una sola di queste impostazioni ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] ), i quali hanno sottolineato come il termine presenti la medesima radice del verbo populo, -as, -are o populor, -aris ss. e 53-56) e individuando nella Roma monarchica le radici dell'articolazione in magistrati, Senato, popolo che caratterizza il ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina del rapporto di lavoro minorile nella prospettiva di una nuova contestualizzazione delle problematiche relative alla capacità del minore a prestare [...] ed europea della materia
L’esigenza di approntare idonee garanzie a favore dei minori affonda le proprie radici storiche alla fine del XIX secolo, quando l’industrializzazione galoppante cominciò a drammatizzare il tema delle condizioni ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] fatto che tutti questi Stati, fatta eccezione per la Libia, prima dell'occupazione europea erano autonomi, aveva senza dubbio profonde radici e aspettava soltanto un cambiamento di orientamenti e di circostanze in Europa per ottenere con la forza la ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] dell'idea nazionale e nel deteriorarsi dell'immagine di una società alternativa, è apparsa una nuova realtà, che ha radici assai più antiche: l'integrale secolarizzazione delle masse, spinte alla conquista di un maggior benessere. Di fronte a questa ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] , 1985; v. Hernes, 1985). Da qui deriva l'idea di politica sobria, di società amica delle donne. In tali convinzioni si radicano le proposte pratiche di 'leggi sui tempi', che riguardano sia il coordinamento tra orari di lavoro e orari dei servizi e ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione relativa alle autonomie territoriali locali, riconosciute fondamentali nell’ordinamento costituzionale, [...] apparato), visto che vengono riconosciute dalla Repubblica (intesa come ordinamento). Il valore consacrato nella Costituzione affonda le radici nella cultura cattolica, ed in particolare nel pensiero sturziano, che prevalse all’esito del dibattito in ...
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Fabrizio Galluzzo
Abstract
Con la l. 28.4.2014, n. 67, il legislatore ha introdotto nel nostro ordinamento un nuovo istituto, la sospensione del processo per messa alla prova, applicabile agli imputati [...] la persona offesa, consentano di confinare la sanzione penale al ruolo di extrema ratio.
Il nuovo rito affonda le radici in una delega al Governo più ampia, concernente anche la depenalizzazione, la sospensione del processo per gli irreperibili, l ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] 'aprile del 1543 da Guido Branca). Quali che possono essere stati i motivi di tale brusca decisione, è chiaro che alle radici di essa è da ravvisare il desiderio di una vita più serena e appartata, racchiusa nel breve orizzonte di relazioni private ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...