PARLAVECCHIO, Gaetano
Alessandro Porro
– Nacque a Montalbano Elicona (Messina) il 21 febbraio 1866, da Ferdinando e Giuseppina Colonna.
Iniziò i suoi studi a Messina, li proseguì a Napoli e si laureò [...] sull’abbassamento del legamento inguinale fino al legamento di Cooper, è tuttora apprezzato dal punto di vista terapeutico (Operazioni radicali di ernia crurale col metodo del Ruggi modificato, in La riforma medica, IX (1893), 1, pp. 496-498; 507 ...
Leggi Tutto
CALICETI, Pietro
Domenico Celestino
Nacque a San Giorgio di Piana (Bologna) il 6 genn. 1888 da Pompeo e da Anna Ramponi. Laureatosi in medicina echirurgiapresso l'università di Bologna nel 194, partecipò [...] forbice per turbinotomia, un punteruolo pieghevole per l'apertura del seno sfenoidale, una serie di cucchiai per l'operazione radicale dell'orecchio medio, una spatola per la lussazione e l'infrazione del turbinato medio, una pinza per l'epiglottide ...
Leggi Tutto
In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] e quelle degli animali. La tesi di una rilevanza morale delle azioni rivolte agli animali è stata difesa in modo più radicale da parte di teorici che, come T. Regan, hanno basato i diritti morali degli animali sul valore intrinseco delle loro vite ...
Leggi Tutto
Strada, Gino (propr. Luigi). – Medico e attivista italiano (Sesto S. Giovanni 1948 - Rouen, Normandia, 2021). Specializzatosi in chirurgia d’urgenza, si è dedicato alla cura dei traumi di guerra. Ha collaborato [...] : cronache di un chirurgo di guerra (1999), Buskashì. "Viaggio dentro la guerra (2002), Zona rossa (con R. Satolli, 2015) e Una persona alla volta (post., 2022), riflessione radicale sull’abolizione della guerra e sul diritto universale alla salute. ...
Leggi Tutto
Chirurgo statunitense, nato a Culloden (Georgia) nel 1899, morto a Baltimora (Maryland) nel 1964. Compiuti gli studi universitari al Georgia Military College e alla Johns Hopkins Medical School di Baltimora, [...] , per consentire la sopravvivenza e la crescita di piccoli cardiopatici fino all'età opportuna per attuare con successo una radicale correzione chirurgica della malformazione.
Gli scritti di B. sono stati raccolti da M. Ravitch in due volumi: The ...
Leggi Tutto
Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] , Teodorico Borgognoni (1205-1296), che dedicò tre capitoli della sua Chirurgia al trattamento del cancro, raccomandando una chirurgia radicale e accurata ma che utilizzasse sublimato di arsenico in tumori avanzati e/o ulcerati. A John of Arderne ...
Leggi Tutto
Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] era presente da oltre un secolo e mezzo, il gruppo familiare in cui vivevano gli anziani ha subito una radicale trasformazione. Come ha affermato Richard Wall, insigne autorità britannica sull'argomento, la posizione familiare degli anziani ha subito ...
Leggi Tutto
Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] e che oltrepassavano filtri capaci di trattenere i batteri, quindi con un diametro inferiore a 0,2 mm. Una svolta radicale per la ricerca sui virus si ebbe tuttavia soltanto nel 1915 in seguito alla scoperta dei virus batterici, chiamati più tardi ...
Leggi Tutto
(o apofisi m.) Voluminosa prominenza dell’osso temporale posta dietro il padiglione auricolare; ha forma conica con la punta in basso e dà inserzione, sulla faccia esterna, ai muscoli sternocleidomastoideo, [...] mastoidee e l’antro della m.; residua un’ampia breccia operatoria ricoperta dalla pelle. La mastoidectomia è detta radicale se associata all’apertura e allo svuotamento della cassa timpanica, con asportazione della membrana del timpano e della ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] Borgognoni (1205-1296), che dedicò tre capitoli della sua Chirurgia al trattamento del cancro, raccomandando una chirurgia radicale, accurata ma che utilizzasse sublimato di arsenico nei tumori avanzati e/o ulcerati.
A John of Arderne, primo ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.