di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] del tumore, con residui macroscopici di malattia. È indicata in pazienti in cui non è possibile operare una rimozione radicale del tumore a causa della sua estensione loco;regionale. Serve a facilitare il successivo impiego della radioterapia o della ...
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lipoperossidazione
Processo di degradazione ossidativa dei lipidi, causata dall’interazione tra molecole ossidative reattive libere e atomi di idrogeno presenti nei lipidi. È un processo particolarmente [...] che a sua volta può ossidare altri lipidi di membrana. Si innesca così una reazione a catena che si ferma quando due radicali liberi reagiscono tra di loro, e quindi se c’è un’alta concentrazione di queste molecole. Gli acidi grassi polinsaturi, di ...
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Botanica
Malattia prodotta da Plasmodiophora brassicae, che si manifesta sulle radici di Brassicacee coltivate (cavolo, rapa) e spontanee con tumori isolati o aggregati, determinati dall’ipertrofia delle [...] più gravi si nota un aggregato di tubercoli fusiformi lunghi parecchi centimetri. Il parassita invade l’ospite attraverso un pelo radicale; il ciclo di sviluppo è molto complesso.
Si chiama e., o e. strozzata, la ginocchiatura del culmo osservabile ...
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Neuropsichiatra italiano (Lentini 1893 - Roma 1966). Direttore dell'ospedale psichiatrico provinciale di Roma dal 1939 al 1954. Il B. ha legato il suo nome a ricerche di importanza fondamentale nel campo [...] protozoaria del coniglio), dell'istopatologia (paralisi progressiva), dell'anatomia clinica (demenze presenili) del sistema nervoso, e agli studî per una radicale riforma della legislazione riguardante la cura e l'assistenza ai malati di mente. ...
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Psichiatria
Massimo Cuzzolaro e Gabriel Levi
(XXVIII, p. 446; App. II, ii, p. 624; III, ii, p. 514; IV, iii, p. 79; V, iv, p. 317)
Parte introduttiva
di Massimo Cuzzolaro
Sistemi di classificazione [...] ridotti a meno di un terzo. Il movimento italiano per la deistituzionalizzazione è stato caratterizzato da una lotta radicale contro l'ospedale psichiatrico, profondamente ancorata a una critica politica della società borghese. Le vicende di Trieste ...
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(fosfatidilcoline) Denominazione di un gruppo di fosfolipidi, costituiti da glicerolo, acido fosforico, colina e da due residui di acido grasso; in natura si riscontrano solo le α-l., di formula generale
dove [...] , linoleico, linolico o arachidonico). Nelle l. del fegato e dell’uovo, per es., R−CO− è il radicale di un acido saturo, mentre R′CO− è il radicale di un acido insaturo. La l. del lievito, invece, possiede ambo i residui insaturi. Le l. sono presenti ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] , nella fattispecie quella mesopotamica e quella egizia. Oggi questa concezione, se non abbandonata, è perlomeno considerata troppo radicale; comunque si giudichino i suoi meriti, la Grecia ha certamente subìto l'influenza di queste civiltà e ne ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] a volte eccessive, dall'altro troviamo la 'protesta attiva' di molti cittadini, soprattutto malati cronici, che rivolgono una critica radicale alla medicina e alla classe medica. Se da un lato è in costante aumento la domanda per i 'servizi' della ...
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Coscioni, Luca. – Uomo politico e attivista per i diritti civili italiano (Orvieto 1967 - ivi 2006). Laureatosi nel 1991 in Economia e commercio presso l'Università La Sapienza di Roma e addottoratosi [...] dopo lo ha costretto a dimettersi dagli incarichi pubblici. Ritornato alla politica attiva nel 1999 con l’iscrizione al Partito radicale, nell'aprile 2000 è stato candidato della Lista Bonino alle regionali in Umbria e nello stesso anno eletto membro ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] invece nelle forme abituali e normali di esperienza? Appare chiaro che non è possibile cogliere la dimensione profonda e radicale del delirio, distinguendolo dalle altre modalità di fare esperienza del mondo (del mondo delle persone e del mondo delle ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.