(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] ).
Vi fu un'opposizione decisa da parte della cultura sorretta da principi religiosi: dalla condanna pronunciata dal rabbinocapo d'Inghilterra, nel marzo 1970, alla riprovazione espressa dalla Congregazione per la dottrina della fede (cattolica) nel ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] è del tutto improduttivo.
Una linea che da Tarragona per Huesca e Logroño metta capo a León e di qui scenda a Huelva, correndo poco distante dal confine di massime morali nei Consejos y documentos del rabbino Sem Tob. La storia passa a cronaca ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] sul piano nazionale. A parte l’esperienza come capo di gabinetto del ministro guardasigilli Vittorio Emanuele Orlando il merito di riaprire la ‘grande pagina’ del «figlio del rabbino», a cui nel 1997 l’Accademia nazionale dei Lincei ha consacrato ...
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rabbino
s. m. [dall’ebr. rabbī: v. rabbi]. – Antica denominazione dei dottori della legge ebrei, oggi usata a designare i capi spirituali delle singole comunità, nelle quali, oltre a presiedere il culto e i principali riti, e a dirimere le...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...