Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] del discorso vanno collocate nel periodo; nel quarto e quinto l’esame dei sinonimi avvia alla trattazione della semantica ossia della vita attiva, secondo l’opinione di Seneca e Cicerone, celebratori dell’otium delle lettere e della vita privata. Né ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] il nuoto, tra le quali si ricorda quella di Cicerone che, nell'orazione Pro Caelio, accenna alla folla di 2 nei 200 m, e raggiungendo 8 finali individuali (6 medaglie e 2 quinti posti) su un massimo di 10 possibili e di 9 presenze di gara effettive ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] meno della Poetica di Orazio, del De inventione di Cicerone e della Rhetorica ad Herennium), dalle Razos de trobar 1917 al 1921 Il Nuovo Giorn. dantesco, che non continuò oltre il quinto volume. A cura della Soc. dantesca ital. si pubblicò dal 1890 ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] della Celesiria condusse la quarta (219-217 a.C.) e la quinta guerra di Siria (202-200 a.C.); in Asia Minore, a mosaico con scene della Commedia Nuova dalla Villa di Cicerone di Pompei (al Museo Archeologico Nazionale di Napoli).
Bibliografia
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] il pancrazio, nel quarto le prove per i giovani e nel quinto le gare ippiche e la corsa con le armi. Altri ipotizzano ateniese era di una dracma al giorno). Nel 1° sec. a.C. Cicerone ebbe a dire che un generale romano riceveva, per i suoi trionfi, ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] una feroce pantera […]; il quarto è un terrificante serpente; il quinto è un leone inferocito, che è impossibile respingere; il sesto prendendo a motivo "il responso di un uccello!". Cicerone ne dava una spiegazione deterministica: "Gli Arabi, i ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] non si muovono affatto ma si fermano per un certo periodo. (Cicerone, De natura deorum, II, 51)
In questo brano si trova i pianeti retrogradano soltanto quando si trovano alla distanza del quinto segno dal Sole, piuttosto che del secondo o del terzo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] enti che non sono corpi né sono in un corpo). Il quinto capitolo ha per oggetto la politica, la giurisprudenza e la testi della Scrittura e dei Padri, ma anche di autori come Cicerone e Macrobio, intorno a 150 temi di natura teologica, morale ...
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Ovidio Nasone, Publio
Ettore Paratore
Il poeta latino (Sulmona 43 a.C. - Tomi sul Mar Nero 17 d.C.) è in If IV 90 collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Lucano.
Il primo accenno a O. che troviamo [...] 7 troviamo il primo accenno (de eo quod Ovidius dicit in quinto Metamorfoseos de picis loquentibus) al mito delle Piche ricordato in Pg sì, principalmente, da Cicerone Par. 1, come nota il Sapegno, dato che il luogo ciceroniano è già ricordato in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] scritte che rendono conto delle pratiche mediche iniziano con il quinto secolo a. C., cioè con i primi testi raccolti era condotto con gli strumenti della retorica.
Nelle opere di Cicerone, come in quelle degli altri scrittori romani di retorica, ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
comedo
comèdo (ant. commèdo) s. m. [dal lat. comoedus, che è dal gr. κωμῳδός], letter. – Scrittore o attore di commedie: l’orazione di Cicerone per Quinto Roscio comedo.