CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] Orsa.
Nel '91 fu nominato capitano delle galere di Beirut e, quattro anni più tardi, di quelle di Fiandra. Al commercio marittimo - Una condotta così opportunistica non mancò di alienargli gli umori del patriziato e per due anni, contrariamente ad una ...
Leggi Tutto
TIERI, Aroldo
Paolo Puppa
– Nacque a Corigliano Calabro, paesino nella provincia di Cosenza, oggi fuso in termini amministrativi con il Comune di Rossano, il 28 agosto 1917, da Vincenzo, giornalista [...] La Feldmarescialla di Steno, se ne ricava un ritmo di quattro o cinque film all’anno, di frequente girati contemporaneamente.
Da nel Misantropo molieriano del 1984, liberandone umori atrabiliari e insofferenze neurotiche, sottolineandone estraneità ...
Leggi Tutto
ROSSI (Russo), Nunzio
Gianluca Forgione
ROSSI (Russo), Nunzio. – Nato a Napoli intorno al 1626, si formò probabilmente nella bottega di Massimo Stanzione o di Jusepe de Ribera (Susinno, 1724, 1960, [...] pp. 161, 164 s., 177 nota 28, 281, figg. 5-6); i quattro Evangelisti tuttora in chiesa (Spinosa, 1984, figg. 688-691); e finanche i tre , «risoluta troppo» e ancora ribollente degli umori naturalistici di Ribera, del giovane Francesco Fracanzano ...
Leggi Tutto
VESPUCCI, Giovanni (Juan de Vespuchi, Bespuchi). – Nacque a Firenze intorno al 1486, ultimo dei cinque figli di Antonio, notaio attivo tra il 1472 e il 1532 e in rapporto con vari mercanti-imprenditori [...] Le lettere vertono sulle novità, le voci e gli umori circolanti nella corte spagnola, e includono delle sezioni in la data della sua morte.
A Vespucci sono attribuiti almeno quattro importanti planisferi, databili tra il 1523 e il 1526 e conservati ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] Istruzione pubblica, fu nominato presidente di una delle quattro giunte di scrutinio (consacrata a "persone che pubblicarono una funzione pseudo-rappresentativa per temperare gli umori inquieti dell'opinione pubblica di orientamento antiassolutista ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Donato
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano di agiata condizione, nacque con ogni probabilità nel 1459, primogenito di Priamo di Benedetto e di Onesta Priuli di Marino. Da Mirabella Foscolo, [...] Friulani non si fidava, disse che "conveniva appiccarne tre o quattro, per dare un esempio": meglio assai gli Schiavoni. Misure tanto vigorose non mancarono di inasprire gli umori di quanti dovevano sopportarle. Pensò l'Alviano a tacitare le proteste ...
Leggi Tutto
DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] come alterazione del temperamento tra qualita e umori, mentre i due medici teorizzavano anche morbi tra i testimoni figurava Silvestro Bon, speziale all'insegna dei Quattro Meloni in piazza dei Signori. Lasciò erede Bernardina Polcastro, figlia ...
Leggi Tutto
ROMANELLI, Leonardo
Marco Manfredi
– Nacque a Quarata, una frazione del comune di Arezzo, il 7 gennaio 1803 da Lorenzo e da Luisa Tavanti.
Il padre univa alla professione di perito agrario la gestione [...] scoppiati nell’agro aretino; grazie alla profonda conoscenza degli umori del territorio riuscì a svolgere un abile ruolo di , e subì poi una carcerazione preventiva destinata a durare quattro anni e segnata dal celebre processo di fronte alla Corte ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] e futuro doge Giovanni, che gli avrebbe dato ben quattro figlie (Laura, Andriana, Dandola, Elisabetta) e cinque il 23 ottobre, prevedevano infatti che si limitasse a studiare umori e intenzioni del nuovo duca, che, tramite Guillaume Fillastre, ...
Leggi Tutto
PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] e vicini alla visione postridentina, permeati di umori antimachiavelliani: «Et è falso presupposto che ’ di Belluno Feltre e Cadore, II (1930), 9, pp. 113-115; L. Alpago Novello, Quattro lettere inedite di P. P., ibid., VI (1934), 35, pp. 561-563; A. ...
Leggi Tutto
umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...
malinconia
malinconìa (o melanconìa; ant. maninconìa, melancolìa) s. f. [lat. tardo melancholĭa, gr. μελαγχολία, comp. di μέλας «nero» e χολή «bile», propr. «bile nera»; cfr. atrabile]. – 1. a. ant. Nella medicina ippocratica, uno dei quattro...