inizio del 1°. Molto discusso è ancora il centro di origine della sua industria: C. Blinkenberg e J.J. Forbes pensavano al paese degli Ittiti, mentre O. Montelius riteneva che fosse l’isola di Creta. [...] popolazioni dedite alla pastorizia e all’agricoltura furono indotte da continue guerre e da invasioni ad abbandonare quasiovunque le abitazioni all’aperto lungo i fiumi per trincerarsi sulle alture proteggendo gli abitati con argini fortificati ...
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Settore del Mar Mediterraneo, fra la penisola italiana a occidente e la Penisola Balcanica a oriente. Deriva il nome da Adria, ma i romani lo chiamavano anche Mare Superum (Mare Inferum era il Tirreno). [...] mantengono l'acqua più dolce) oscilla attorno al 38,5‰.
La costa
La costa a O e a N si presenta quasiovunque unita e piatta; in corrispondenza con la Pianura Padana ha un declivio dolce che si prolunga per diversi chilometri nel mare. Rompono ...
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Popolazioni, caratterizzate da bassa statura (meno di 150 cm), tra loro notevolmente diverse per cultura e organizzazione sociale, diffuse nell’Asia insulare (Andamanesi del Golfo del Bengala, Semang della [...] cultura materiale non è molto complessa (capanne ad alveare o semplici ripari e paraventi, vestiario ridotto, quasiovunque mancanza del vasellame ad eccezione di alcuni gruppi batwa dell’Africa interlacustre specializzati proprio nella fabbricazione ...
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Scioa (amarico Šawā´) Regione storica e poi, fino al 1991, entità amministrativa (85.316 km2), dell’Etiopia centrale. I suoi confini, che nel corso del tempo sono stati indicati in maniera diversa, coincidono [...] e Langana, a SO con l’Omo e a NO con il Nilo Azzurro. La regione costituisce un lembo dell’altopiano etiopico, quasiovunque superiore ai 2000 m; frequenti gli apparati vulcanici, ora estinti. Il clima medio è quello delle uoina degà, cioè un clima ...
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Macchina elettrica, ideata da G.M. Pestarini, costituente una generalizzazione della macchina a corrente continua, di cui la dinamo classica rappresenta un caso particolare; infatti nella m. si hanno, [...] ), la quale trasforma potenza elettrica di corrente continua a intensità costante in potenza meccanica. Le m., quasiovunque sostituite da sistemi statici di potenza basati sui convertitori a transistori, a tiristori ecc., hanno consentito lo ...
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Gruppo montuoso dell’Italia centrale tirrenica, che si eleva fra la Pianura Pontina e la Valle del Sacco, interamente staccato dall’Appennino. Si estende da NO a SE dalla soglia di Lariano (360 m), che [...] ripidi e talora a picco sulla Pianura Pontina e assai bruscamente anche sulla Valle del Sacco; alla base vi sono grosse sorgenti carsiche (di Ninfa, dell’Amaseno ecc.). La montagna è brulla, avendo quasiovunque perduto l’originario mantello boscoso. ...
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Doge veneziano dal 726 al 737. Successore di Marcello Tegalliano, anch'egli apparteneva allo schieramento filobizantino della nobiltà di Eraclea. Dovette fronteggiare la difficile situazione, all'interno [...] e all'esterno, determinata dalla lotta iconoclastica: in questa egli volle mantenere Venezia città marinara, in un'Italia bizantina quasiovunque ribelle, nell'obbedienza all'Impero; e inviò più tardi anche una flotta per aiutare l'esarca Eutichio a ...
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Sezione dell’Appennino Calabro, che s’innalza ripidamente dalla costa tirrenica tra i fiumi Sangineto (Passo dello Scalone, 740 m) a N e Savuto a S, e scende a Oriente con numerosi contrafforti nella [...] valle del fiume Crati. Culmina a 1541 m nel Monte Cocuzzo e la linea di cresta si mantiene quasiovunque a quota superiore ai 1000 m. Il versante tirrenico è inciso da profondi valloni, quello orientale è ancora in gran parte ricoperto da boschi. La ...
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Allontanamento dei materiali scavati dalla fronte di attacco di una galleria; comprende il caricamento in mezzi di trasporto e il trasporto fuori dalla galleria; per il caricamento, abbandonato quasiovunque [...] il sistema manuale, sono utilizzate soprattutto pale meccaniche con benna rovesciabile all’indietro, che presentano il minimo ingombro di lavoro ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] di recente il concetto di «colpa» è stato sostituito, in quasi tutti i sistemi europei, da quello di «fallimento del matrimonio», Le relazioni di coppia non istituzionalizzate sono aumentate ovunque nel mondo occidentale, anche se con sensibili ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....