Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Si ha modo di valutare, invece, con maggiore puntualità l’entità dei riporti di terreno, che nell’area centrale urbana superano quasiovunque lo spessore di 5 m, fino a valori molto maggiori: si registrano colmate di 10-15 m lungo tutto il percorso ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...]
Nel corso del 6° sec. le tirannidi, vittime di quelle stesse forze popolari che avevano favorito, erano scomparse quasiovunque e nelle varie città-Stato greche prevalevano in genere o regimi oligarchici più o meno ristretti (fondati sui proprietari ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] , fissato ε>0, tende a 0 la misura dell’insieme degli x su cui è |fn(x)−f(x)|> ε; si dice convergente quasiovunque se converge per ogni x all’infuori di un insieme di misura nulla. Una s. numerica è divergente se, fissato ε>0, esiste ν tale ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] altrimenti stabilito. Compiuta l’unità nazionale, in Italia fu ovunque introdotto il codice sardo del 1859 (codice sardo-italiano), fasi di compressione (eliminazione della ridondanza che è quasi sempre presente nei dati generati dalla sorgente) ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] politici, e soprattutto se il t. rappresentasse una minaccia per le democrazie occidentali. Gli anni Ottanta hanno visto, quasiovunque, democrazie capaci di sconfiggere il t., senza venir meno ai loro principi fondamentali. Se guardiamo alle molte ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] e non del reato effettivamente commesso è stata fortemente avversata, in quanto lesiva dei principi costituzionali che regolano quasiovunque la materia penale, quali quello del diritto al processo e quello della proporzionalità fra delitto e pena ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , ha grande estensione solo nell'Adriatico settentrionale, dove si può effettuare la pesca meccanica d'alto mare; ma quasiovunque altrove è ristretta a una limitata cornice, nella quale spesso s'incontra anche fondo roccioso, costituente un grave ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] la quantità dei suoi prodotti e ne migliorò la qualità, grazie all'applicazione di metodi sempre più razionali. Quasiovunque le associazioni vegetali spontanee o perdettero terreno di fronte a quelle del tutto artificiali o furono profondamente ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , conquistata ed esercitata dalle comunità cittadine e rurali. Anche a Roma, sebbene vi si fosse affermato quasiovunque il predominio dei funzionarî ecclesiastici sulle antiche organizzazioni civili, le vicende della lotta per le investiture avevano ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] ) che un tempo era il santo che portava i regali ai bambini: usanza ora trasferita al Natale, mentre si è diffusa quasiovunque, da circa un secolo, la costumanza dell'albero di Natale. Nei diversi giorni di festa sono in uso processioni di bambini ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....