È il prodotto del processo di cicatrizzazione, cioè di quel complesso di fatti prevalentemente progressivi, che, attraverso fasi diverse, conducono alla riparazione d'una perdita di sostanza d'un qualsiasi [...] aspetto granuloso della sua superficie, dalla quale, fino a cicatrizzazione completa, si ha secrezione di un prodotto siero-purulento, che manca invece completamente nella guarigione per prima.
Alle cicatrici lineari e poco visibili che seguono, in ...
Leggi Tutto
Vomito
Red.
Il termine vomito indica l'emissione rapida e forzata dalla bocca, attraverso l'esofago e la faringe, del contenuto dello stomaco ed eccezionalmente dell'intestino (alimenti o altre sostanze [...] il colon e lo stomaco; vomito emorragico, o ematemesi, con presenza di sangue; vomito purulento, per svuotamento nello stomaco di raccolte purulente; vomito acquoso, in cui è presente quasi esclusivamente succo gastrico ecc. In rapporto alle cause ...
Leggi Tutto
Data la vastità attuale del concetto di infiammazione e la complessità delle infiammazioni cutanee, la parola ha assunto un significato molto esteso, in quanto nel gruppo delle dermiti entrano numerosi [...] , s'ha così tutto il gruppo delle follicoliti atrofizzanti.
6) Dermatiti necrotizzanti, che si connettono direttamente alle dermiti purulente, che portano per lo più a forme ulcerose, fagedeniche, cancrenose.
a) Dermatiti ulcerose, date per lo più da ...
Leggi Tutto
Col nome di artrite nella patologia dell'uomo e degli animali si intende l'infiammazione di una giuntura. Naturalmente il processo infiammatorio deve essere piuttosto esteso e interessare tutte le parti [...] corrispondenza dell'articolazione colpita e gonfiore; vi può essere versamento nella cavità sinoviale, siero-fibrinoso o purulento. L'arto si dispone istintivamente in modo da ottenere il maggiore rilasciamento dei tessuti paraarticolari (posizione ...
Leggi Tutto
VESCICA (lat. scient. vesica urinaria; fr. vessie; sp. vejiga; ted. Harnblase; ingl. bladder)
Antonio COSTA
*
Con questo termine s'indica in anatomia il serbatoio muscolomembranoso (derivato dalla [...] che riveste la vescica (pericistite) e talvolta determinare una peritonite diffusa. Più spesso avviene la diffusione del processo purulento agli ureteri, ai bacinetti, ai reni. Essendo la mucosa infiammata molto sensibile, si ha l'intolleranza anche ...
Leggi Tutto
Escreato
Anna Maria Verde
Il termine escreato, che deriva dal latino exscreatio (da exscreare, "spurgarsi tossendo"), indica il materiale proveniente dall'apparato respiratorio che viene eliminato per [...] si tratti di bronchite cronica semplice, con escreato mucoso, o di bronchite cronica mucopurulenta, con escreato purulento, persistente o ricorrente in assenza di malattie suppurative localizzate (per es. bronchiectasia). La produzione di abbondante ...
Leggi Tutto
. L'actinomicosi o discomicosi, secondo la denominazione del Rivolta, cui spetta il meriio di avere scoperto nel 1863 e bene studiato il parassita che ne è causa, da lui denominato Discomyces, è una malattia [...] e là, va incontro il tessuto di granulazione actinomicotico (ascessi actinomicotici).
Da queste fistole fuoriesce un liquido purulento contenente dei granellini caratteristici per il loro colorito che va dal grigiastro al giallo-zolfo, costituiti dal ...
Leggi Tutto
Infiammazione acuta della pelle o anche delle mucose caratterizzata da arrossamento che si sposta. Mentre in tutte le altre dermatiti l'arrossamento si diffonde senza abbandonare il punto della sua primitiva [...] , s'avrà la forma flittenulare; se nelle vescicole l'essudato assume carattere purulento, l'erisipela prende il nome di pustolosa, e di suppurativa ovvero purulenta se la suppurazione interessa il derma, mentre si parlerà d'erisipela flemmonosa ...
Leggi Tutto
VARICELLA (fr. vérolette; sp. varicela; ted. Wasserpocken; ingl. chicken-pox)
Luigi Spolverini
È un esantema acuto contagioso, che si manifesta con un'eruzione, a tappe successive, di vescicole a contenuto [...] forme intense o nei bambini atrofici, deperiti, tubercolosi o eczematosi il contenuto delle vescicole facilmente diviene purulento per infezioni secondarie donde, oltre al fatto delle cicatrici residuali, il pericolo d'infezioni generali e anche ...
Leggi Tutto
Segmenti tubulari delle vie respiratorie, che si originano dalla biforcazione della trachea in due condotti principali (grossi b.) e, penetrando nei rispettivi polmoni, si ramificano nell’albero bronchiale, [...] al tessuto polmonare. L’essudato (che viene eliminato come escreato o espettorato) può essere mucoso, mucopurulento, purulento, talora molto abbondante.
Si definisce genericamente come bronchite cronica l’ipersecrezione cronica da parte della mucosa ...
Leggi Tutto
purulento
purulènto agg. [dal lat. purulentus, der. di pus puris «pus»]. – Relativo al pus, che contiene pus, che è caratterizzato dalla presenza di pus: essudato p., essudato che ha il carattere del pus; flogosi p., processo flogistico caratterizzato...
purulenza
purulènza s. f. [dal lat. tardo purulentia, der. di purulentus «purulento»], non com. – Qualità, condizione di ciò che è purulento, che contiene pus.