POPLITE (dal lat. poples -ĭtis "ginocchio, garretto")
Agostino Palmerini
Si chiama così in anatomia topografica, la regione posta dietro all'articolazione del ginocchio. In superficie è un quadrilatero [...] il tipo arterovenoso; specialmente se sopravvengano complicazioni flogistiche può essere dubbia la diagnosi fra aneurisma a flogosi purulenta. Detta flogosi ha il più spesso il carattere di adenoflemmone e, data la resistenza dei tessuti superficiali ...
Leggi Tutto
. Stato morboso caratterizzato da un abnorme sviluppo del tessuto linfatico della regione nasofaringea, che si palesa con le cosiddette vegetazioni adenoidi (dal gr. ἀδήν "ghiandola" εἶδος "forma"; v. [...] i disturbi e le affezioni morbose secondarie dell'orecchio (da ricordare particolarmente le otiti medie catarrali e purulente); caratteristiche le malformazioni della faccia (bocca aperta, naso a coltello, palato ogivale, atassie e carie dentarie ...
Leggi Tutto
NEVROSI (dal gr. νεῦρον "nervo")
Vittorio Challiol
Locuzione destinata, nel linguaggio corrente, a designare quelle affezioni del sistema nervoso o di qualunque altro sistema od organo, nelle quali non [...] (corpo striato e mesencefalo): questo soprattutto per l'analogia con disturbi simili osservati nelle encefaliti non purulente. Di opinione perfettamente opposta, per quanto riguarda l'origine delle psiconevrosi, sono i psicogenisti, che sostengono ...
Leggi Tutto
È un osso lungo, pari, che insieme colla scapola costituisce la cintura scapolare; manca in molti Mammiferi, in alcuni è rudimentale.
Nell'uomo la clavicola si presenta flessuosa con due curve disposte [...] le più comuni sono la periostite e l'osteomielite acute: esse conducono facilmente alla formazione di raccolte purulente e di sequestri ossei.
Più rare sono le localizzazioni clavicolari della tubercolosi e della sifilide. La tubercolosi ...
Leggi Tutto
CHIAROLANZA, Raffaele
Arnaldo Cantani
Nato a Piscinola (Napoli) il 17 sett. 1881 da Vincenzo, insegnante, e da Maria Angelina di Febbraro, compì gli studi secondari a Napoli conseguendo la licenza liceale [...] dell'elefantiasi, dei tumori dell'apparato respiratorio e intestinale, delle cisti, delle fistole ossee, delle artriti purulente; della chirurgia del simpatico, delle fratture della colonna vertebrale, delle cisti del pancreas, delle embolie ...
Leggi Tutto
coclea
Antonio Minni
Impianti cocleari
Gli impianti cocleari (IC) sono protesi elettriche che hanno l’obiettivo di compensare una ipoacusia neurosensoriale bilaterale profonda o severa, acquisita o [...] valutazione psicologica, di handicap associati, di patologie otorinolaringoiatriche associate (soprattutto otiti medie sierose o purulente croniche ed ipertrofie adenoidee).
La tecnica dell’intervento
La tecnica chirurgica prevede i classici tempi ...
Leggi Tutto
spleno- Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, che significa milza. Splenocito Nome dato da A. Pappenheim ai grandi istiociti mononucleati che si trovano nella milza.
Patologie [...] splenoraffia non è possibile, si pratica la splenectomia. Splenotomia Incisione della milza, praticata di solito per evacuare raccolte purulente, o per asportare cisti. Si esegue attraverso un’incisione sottocostale sinistra, in anestesia generale. ...
Leggi Tutto
È una regione che si trova in corrispondenza della parte laterale e posteriore della pelvi (v.) e della parte laterale e superiore della coscia (v.). È costituita dall'osso dell'anca, dall'estremità superiore [...] possa far comunicare le epifisi con la cavità articolare ed infettarla. Questo spiega i casi, non rarissimi, di artriti purulente acute consecutive a traumi chiusi contusivi dell'anca. Le forme ematogene possono essere di due classi: vi sono casi di ...
Leggi Tutto
PEDIATRIA (dal gr. παῖς "fanciullo" e ἰατρεία "medicina")
Piero BRUSA
Francesco DELITALA
È la scienza che si occupa della medicina infantile. Essa si può anche definire: lo studio della fisiopatologia [...] che rientrano nella specialità otorinolaringoiatrica, si debbono ricordare le pleuriti purulente del bambino e più particolarmente gli empiemi metapneumonici, ossia quelle raccolte purulente della pleura che si possono formare dopo un attacco di ...
Leggi Tutto
MICETOMA (dal gr. μύκης "fungo") o piede di Madura
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Il nome di micetoma o tumore fungoso venne usato per la prima volta nel 1860 da Henry Vandyke Carter (1831-1897), che [...] e il paziente è costretto a camminare poggiando il tallone o deve ricorrere a sostegni. La gamba s'assottiglia, le perdite purulente finiscono per indebolirlo e renderlo anemico e, se non s'interviene con atti operativi, la morte, entro 10-12 anni ...
Leggi Tutto
purulento
purulènto agg. [dal lat. purulentus, der. di pus puris «pus»]. – Relativo al pus, che contiene pus, che è caratterizzato dalla presenza di pus: essudato p., essudato che ha il carattere del pus; flogosi p., processo flogistico caratterizzato...
purulenza
purulènza s. f. [dal lat. tardo purulentia, der. di purulentus «purulento»], non com. – Qualità, condizione di ciò che è purulento, che contiene pus.