Scrive Walter Benjamin nel suo saggio su Parigi che all’interno della società moderna la dimensione dell’interieur, ossia dello spazio vitale e privato della classe medio-borghese, entra in profondo contrasto [...] rifugio, ma anche spazio mentale legato al corpo e all’inconscio, mentre quella di Astore somiglia più al letto dei puritani, un luogo infernale, riflesso delle impurità organiche a cui il ragazzo vorrebbe sottrarsi.Infine, è lo stesso rapporto tra i ...
Leggi Tutto
puritano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. puritan (ma documentato qualche anno dopo il fr. puritain, che è del 1562), der. del lat. tardo purĭtas «purità»]. – 1. Aderente, seguace del puritanesimo. Anche in funzione di agg.: movimento p.;...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...
Movimento religioso fiorito in Inghilterra tra il 16° e il 17° secolo.
Il nome di puritani fu dato, originariamente con senso sarcastico, ai rigoristi che verso il 1560 tentavano di dare alla Chiesa anglicana un carattere strettamente calvinistico....
Melodramma (1835) in tre atti del musicista V. Bellini (1801-1835), su libretto di C. Pepoli (1796-1881), desunto dalla commedia Têtes rondes et cavaliers di J. Ancelot e X.B. Saintine, a sua volta derivata dal romanzo Old mortality (1816) di...