Induismo
"All'inizio non c'era né l'essere né il non essere" (Rigveda)
Dimensione concettuale e pratica dell'induismo
di Bidare Venkatasubbayah Subbarayappa
9 gennaio
Inizia ad Allahabad-Prayaga, nello [...] per il brahman. È soprattutto il padre di famiglia che deve ottemperare a queste regole.
Fondamentali sono i riti di purificazione e di espiazione, rivolti ad allontanare ogni pericolo di contaminazione da impurità e a eliminare, o almeno ridurre, le ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] , quattro dei quali destinati alle domeniche dell'Avvento e gli altri rispettivamente alla Circoncisione, Natività, Epifania e alla Purificazione della Vergine, tutti di un contenuto più profondo di quanto non si addica a semplici sermoni. La seconda ...
Leggi Tutto
Yoga
Cristiano Vittorioso
Lo yoga è una disciplina complessa, sviluppatasi nel corso dei secoli, che si occupa del benessere psicofisico dell'uomo e della sua crescita spirituale. Il vocabolo deriva [...] è quindi un ponte tra la mente e il corpo e può influenzarli entrambi. L'obiettivo del kriya yoga è la purificazione dei canali energetici per i quali scorre l'energia vitale, il risveglio dei centri psicoenergetici (chakra) e delle energie sopite ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Correggio
Silvano Giordano
Nacque probabilmente a Correggio, luogo di origine della sua famiglia, alla fine del 1499. Il padre era Giovanni Quirino Bernieri, il cui nome appare latinizzato [...] raramente soddisfa la giustizia divina, rendendo così necessarie le indulgenze o il purgatorio per ottenere una completa purificazione.
Parlando alla congregazione dei teologi minori, riunita il 12 ag. 1547 per esaminare gli articoli sulla messa ...
Leggi Tutto
MANINI (Manilio), Antonio
Paolo Pontari
Figlio di Cristoforo, nacque a Bertinoro, in Romagna, nel 1431.
Il cognome Manini è ampiamente documentato (Temeroli), ma il M. fu anche conosciuto come Antonio [...] è incarnato lo Spirito Ferrarese, e a cui il M. rivolge una serie di questioni sulla venuta dell'Anticristo e la purificazione del genere umano. Il riferimento politico è ai rivolgimenti che in quegli anni, a seguito della discesa di Carlo VIII, si ...
Leggi Tutto
ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] , per impedire che il fuoco sia contaminato dal fiato. L'idea della purità e della purificazione domina tutto il culto zoroastrico. Il fuoco è il grande purificatore, il più potente dei mezzi catartici, più efficace, p. es., dell'urina di vacca o ...
Leggi Tutto
Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] minori (il padiglione dove vengono preparate le offerte di cibo o mikeden, la vasca con l'acqua per il lavacro purificatore dei visitatori, ecc.), viene segnalato da un semplice portale in legno detto torii, più simbolico che funzionale. I santuari ...
Leggi Tutto
MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] . 1489, di affidare al vicario generale della Congregazione di Lombardia il monastero femminile milanese di S. Maria della Purificazione detto delle Vetere, sottraendolo al controllo del convento di S. Eustorgio.
Giungeva così a compimento la riforma ...
Leggi Tutto
BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] durante il suo episcopato reggiano, introdusse a Ferrara i serviti, i quali vi eressero un convento con chiesa dedicata alla Purificazione della Beata Vergine.
Il B. morì a Ferrara il 21 apr. 1349 e fu sepolto il 23 successivo nella cattedrale ...
Leggi Tutto
ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] fu riconquistata tra la fine del 934 e i primi di gennaio del 935. Il 2 febbraio, nel giorno della Purificazione di Maria, celebrato solennemente dal vescovo, alcuni suffraganei rifiutarono di dare a Raterio il bacio della pace accusandolo di avere ...
Leggi Tutto
purificazione
purificazióne s. f. [dal lat. purificatio -onis, der. di purificare «purificare»]. – 1. L’atto, l’operazione, il processo di purificare, di liberare una sostanza di ciò che vi è d’impuro, di estraneo: p. dell’acqua, del vino,...
purificativo
agg. [dal lat. tardo purificativus, der. di purificare «purificare»], non com. – Che tende a purificare, purificatorio: cerimonie, abluzioni purificative.