redenzione religione Il riscatto dell’uomo da una condizione di infelicità e di peccato: la religione di r. o di salvezza (soteriologica) offre all’uomo la via e i mezzi per superare la propria condizione [...] liberazione dalla sofferenza, fine della violenza e, per quanto riguarda il popolo d’Israele, ritorno dall’esilio; purificazione dal peccato; nuova epoca di pace e giustizia; raggiungimento di una conoscenza divina superiore.
Nella dottrina cristiana ...
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Esistenza dell’anima prima della nascita. Nella storia delle religioni, la questione acquista rilievo, insieme con quella della sorte dell’anima dopo la morte, per lo più in connessione con la credenza [...] l’anima di natura divina ed eterna, caduta nella prigione del corpo, da cui può liberarsi solo attraverso una completa purificazione. Per Platone immortalità dell’anima significa infinita durata non solo nel tempo futuro, ma anche nel passato, e così ...
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(ebr. Yardēn) Fiume della Palestina, lungo 350 km. Trae origine da tre sorgenti ai piedi del Monte Hermon (860 m). I tre rami si congiungono nella piana di Hule. All’uscita da questa zona, il G. si versa [...] quale vera e propria presa di possesso della Terra Promessa. Nel Nuovo Testamento il G. non è tanto linea di confine quanto fiume sacro per eccellenza, le cui acque simboleggiano la purificazione spirituale operata dal battesimo (Matt. 3, 6 seg.). ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] cui stabilimenti, nella regione di Shiraz, furono in alcuni periodi soggetti a imposte, o come l'estrazione e la purificazione dello zucchero di canna.Intorno alla metà del sec. 12°, con le prime traduzioni latine effettuate probabilmente in Sicilia ...
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Caratteristiche del culto. - L'evoluzione del culto di Apollo è parallela allo sviluppo dei varî centri della civiltà greca. La prima forma di offerta a lui dedicata era incruenta (ἀπαρχαί del rituale [...] catartica. Il caso tipico è quello di Oreste, ma sono note anche le purificazioni di Teseo, di Eracle, delle Pretidi in santuarî di Apollo.
Mezzo di purificazione peculiare ad Apollo era l'aspersione con il ramoscello di lauro; ma classico mezzo ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] quale mantenne una intensa devozione anche in seguito, e dove probabilmente fu aggregato alla fiorente Compagnia dei fanciulli della Purificazione. Frequentò poi le scuole comuni dove ebbe per maestro un certo Chimenti. Alla scuola, F. non apprese il ...
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filosofia Si dice dell’attività di una funzione conoscitiva, in quanto si presenta del tutto indipendente dalle altre. In tal senso il termine era già usato nel 16° secolo. I. Kant diede al concetto un [...] di caccia ecc.), è necessario che l’individuo, considerato p. per le attività normali, si sottoponga a riti di purificazione o abbia requisiti di purità particolari.
Per i culti esoterici i non iniziati sono considerati come impuri; poiché l’attività ...
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Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] in cui vengono a trovarsi mescolate particelle di luce che devono poi essere liberate attraverso una serie di processi di purificazione e di redenzione, resi possibili dall’intervento di un altro eone salvatore (Cristo).
Come il mondo, così l’uomo è ...
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tenri-kyo Una delle formazioni religiose nelle quali si organizzarono, a cominciare dal 19° sec., tendenze e correnti dello shintoismo popolare, al di fuori delle strutture della religione ufficiale restaurata [...] «Re della ragione celeste». La salvezza dell’uomo è il raggiungimento della «vita in letizia», che si consegue mediante la purificazione dalla «polvere», cioè dal peccato e l’offerta del proprio lavoro con gratitudine. Centro del culto è la città di ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] a raccogliere l'acqua versata, tramite una coppetta o una brocca, sulle mani del celebrante al momento della purificazione rituale dopo le oblate.Ufficio consueto del diacono - almeno in origine e in rapporto al vescovo -, verosimile prerogativa ...
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purificazione
purificazióne s. f. [dal lat. purificatio -onis, der. di purificare «purificare»]. – 1. L’atto, l’operazione, il processo di purificare, di liberare una sostanza di ciò che vi è d’impuro, di estraneo: p. dell’acqua, del vino,...
purificativo
agg. [dal lat. tardo purificativus, der. di purificare «purificare»], non com. – Che tende a purificare, purificatorio: cerimonie, abluzioni purificative.