Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] . In tale contesto, è comprensibile lo zelo dimostrato dal pontefice nel perseguitare streghe e alchimisti. Quest'ansia di purificazione lo spinse a rafforzare l'Inquisizione e a combattere la simonia. Una volta fallito il tentativo di indurre gli ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] compito dello Stato repubblicano, la cui autorità sovrana derivava da Dio, doveva essere la riforma della religione e la purificazione di essa da abusi e usurpazioni secolari; compito della religione la formazione di cristiani buoni cittadini. A tale ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] di molto i limiti del possibile, ma corrispondeva certamente ai sentimenti del pio pontefice, pervaso da sacro zelo per la purificazione della Chiesa e da ostilità per l'eresia che stava nascendo in Germania. Tuttavia non si può provare se da questa ...
Leggi Tutto
FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] -, s. Agnese vergine e martire, conversione di s. Paolo ecc.); sermoni per festività mariane (Concezione, Purificazione - 2 sermoni -, Annunciazione, Visitazione, Assunzione, Natività); per santi fondatori (s. Benedetto, s. Domenico, s. Chiara ...
Leggi Tutto
CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] , dovendo soddisfare le proprie colpe, accolgono infatti le pene corrispondenti con la certezza di essere guidate sulla via della purificazione dalla sapienza di Dio. E poiché la pena più grave, il peggior supplizio che provano ma che non comprendono ...
Leggi Tutto
CINOZZI (Cinozzi dei Cini), Placido (Lorenzo)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 15 o il 19 ag. (le date dei documenti non sono concordi) 1464 da ser Angelo di.Cmozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo [...] della Chiesa, forse per comprenibili motivi di prudenza. Il suo entusiasmo i esprime liberamente nei discorsi sulla pietà, sulla'purificazione dei costumi e sulle profezie; per il resto evita di prendere una posizione precisa, o per cautela o per ...
Leggi Tutto
Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] Giovanni, già culto agrario-solare e di rinnovamento stagionale, poi riplasmato in senso cristiano ma pur sempre carico di simboli di purificazione messi in opera sul corpo dei festanti, hanno luogo riti lustrali, come il bagno in un corso d'acqua e ...
Leggi Tutto
Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] di n. riparata, per cui l’uomo si ritrova, grazie alla redenzione operata da Gesù Cristo, nella possibilità di orientarsi al bene assoluto e di conseguire, unendosi con Cristo, la vita eterna nella gloria dopo l’ultima purificazione della morte. ...
Leggi Tutto
Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] , l'umiliato, l'arnaldista e altri, si erano presentati, come quello francescano, quali tentativi di compiere la purificazione della società con la predicazione della povertà evangelica. Ma laddove questi movimenti erano animati tutti da una netta ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] dai programmi scolastici la teoria evoluzionista.
Si è di fronte, in conclusione, a nuovi attori sociali che si prefiggono la purificazione dalla corruzione che affligge la società e, a maggior ragione, di ciò che, nello stereotipo popolare, è la ...
Leggi Tutto
purificazione
purificazióne s. f. [dal lat. purificatio -onis, der. di purificare «purificare»]. – 1. L’atto, l’operazione, il processo di purificare, di liberare una sostanza di ciò che vi è d’impuro, di estraneo: p. dell’acqua, del vino,...
purificativo
agg. [dal lat. tardo purificativus, der. di purificare «purificare»], non com. – Che tende a purificare, purificatorio: cerimonie, abluzioni purificative.