AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] cattolici in una organizzazione segreta come quelle che si volevano combattere, e che si proponeva, oltre a una purificazione religiosa dei suoi membri, la diffusione, soprattutto mediante i libri, dei principi cristiani; costituita principalmente di ...
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BERNARDI, Roberto
Riccardo Scrivano
Nel manoscritto Riccardiano 2067della Biblioteca Riccardiana di Firenze è contenuta un'operetta che, insieme con i modi della lavorazione dell'oro, raccoglie ricette [...] per mantenersi giovane e per conservarsi in salute. Dopo una parte dedicata ai modi che si possono usare per la purificazione del vino, il trattatello verte sui "giorni di Eydra profeta" e offre indicazioni sulla previsione del tempo e sui "dì ...
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FABRI, Alessandro
Marina Boscaino
Nacque a Castel San Pietro (Bologna) nel 1691. Dopo un'infanzia passata nel paese natio, il padre Gianpaolo lo mandò a studiare a Bologna presso i gesuiti del collegio [...] indulgono ai temi più vari. Talvolta il poeta appare rigido e censorio, proteso in un anelito tutto morale di purificazione dei costumi dissoluti, altre volte effimero cantore dei più prosaici piaceri della vita. Talvolta dalla sua lirica trapela la ...
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DAL CAMPO, Luchino
Gabriele Nori
Di lui sappiamo solo che venne assunto da Nicolò III d'Este come cancelliere per affidargli la stesura del diario del pellegrinaggio in Terrasanta che il marchese di [...] prevalente nella parte del testo dedicata al viaggio ... Il Campo ... nasconde il percorso che porta il suo signore alla purificazione nelle pieghe di una cerimonia tipicamente cavalleresca" (G. Nori, pp. 240 s.): è l'investitura a cavalieri dei ...
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BRUNATI, Giuseppe
VVenturi
Nato a Milano il 18 febbr. 1881 da Alessandro e da Clelia Busnari, fu educato presso la scuola dei gesuiti di Gorla Minore, e l'impronta cattolica fu decisiva e sempre presente [...] 'amore, ma l'intento si chiarifica poi nella necessità, tutta moderna e decadente, del male e del demonico, quale via alla purificazione e al bene. Nel romanzo, all'amore tra i cugini Luca e Lorenza sul quale domina incontrastato il senso del peccato ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] sino a un luogo felice, dove lo affidò a Lia perché egli la seguisse sempre: una nuova trasparente allegoria della purificazione dell'anima dal peccato.
Nel citato cod. 2960 della Bibl. Riccardiana, a cc. 83-90, ci resta testimonianza dei rapporti ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] della profanità nel momento stesso in cui attingeva all’immaginario vetero e neotestamentario per innescare processi di purificazione ed edificazione morale, sostituendo alla falsità del mito l’energia della verità sempiterna. A questo ambito ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] destinata a essere pronunciata durante la riunione di una confraternita religiosa laicale (sembra si trattasse della Compagnia della Purificazione della chiesa di S. Maria Novella di Firenze); le Dicerie, raccolta di orazioni e discorsi di argomento ...
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BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] nell'università di Messina, pronunciò un discorso Della letteratura poetica,sotto il doppio aspetto della rappresentazione e della purificazione, che è una teorica del suo moderato romanticismo religioso e moralistico, benché con maggiore maturità di ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] dell'animo del penitente in una specie di Via Crucis, ad ogni stazione della quale corrisponde il momento della contrizione è della purificazione. Vide così la luce, ridotta ai limiti di un libro per devoti, quest'opera che accrebbe il successo di un ...
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purificazione
purificazióne s. f. [dal lat. purificatio -onis, der. di purificare «purificare»]. – 1. L’atto, l’operazione, il processo di purificare, di liberare una sostanza di ciò che vi è d’impuro, di estraneo: p. dell’acqua, del vino,...
purificativo
agg. [dal lat. tardo purificativus, der. di purificare «purificare»], non com. – Che tende a purificare, purificatorio: cerimonie, abluzioni purificative.