Poeta francese (Parigi 1821 - ivi 1867). Pur fra interpretazioni diverse o opposte, è ritenuto l'iniziatore di un nuovo corso poetico, e la sua opera viene collocata fra le più alte espressioni della poesia [...] sempre con un senso quasi cristiano di colpa, con una lucida coscienza del peccato, con un miraggio di elevazione e purificazione.
Questi principî e questi aspetti si ritrovano anche nello Spleen de Paris (o Petits poèmes en prose, raccolti in volume ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] Doppio concerto di angeli (1642-43) alla grande Crocifissione del 1647, in cui il suo stile raggiunge la massima purificazione formale, eseguita per la Compagnia della Scala (Firenze, Museo di S. Marco), alla Madonna del Rosario (Foiano della Chiana ...
Leggi Tutto
GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] cellule batteriche sia per attivare le proteasi da esse stesse prodotte, sia per prevenire l'autodigestione (Sulla purificazione della penicillinasi da Bacterium coli, in Boll. della Società italiana di biologia sperimentale, XXII [1946], pp. 1269 ...
Leggi Tutto
FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] l'esaltazione mistica, tanto da indurre il suo confessore e direttore spirituale, il carmelitano p. Massimo della Purificazione, a obbligarla a moderarsi.
La F. non accettò mai la carica di priora, propostale periodicamente, interpretando in ...
Leggi Tutto
FABRI, Alessandro
Marina Boscaino
Nacque a Castel San Pietro (Bologna) nel 1691. Dopo un'infanzia passata nel paese natio, il padre Gianpaolo lo mandò a studiare a Bologna presso i gesuiti del collegio [...] indulgono ai temi più vari. Talvolta il poeta appare rigido e censorio, proteso in un anelito tutto morale di purificazione dei costumi dissoluti, altre volte effimero cantore dei più prosaici piaceri della vita. Talvolta dalla sua lirica trapela la ...
Leggi Tutto
CASALINI, Lucia
Clara Roli Guidetti
Nata a Bologna nel 1677 da Antonio e Antonia Bandieri, dopo aver ricevuto i primi ammaestramenti dal cugino Carlo Casalini, passò a lavorare nella bottega di G. G. [...] i Ss. Stanislao Kostka e Luigi Gonzaga), di Modena "per la cappella della Congregazione attigua a S. Bartolomeo", secondo Campori (Purificazione di Maria Vergine, Madonna con i ss. Stanislao e Luigi). Perduta è anche la S. Maria Maddalena citata dal ...
Leggi Tutto
DAL CAMPO, Luchino
Gabriele Nori
Di lui sappiamo solo che venne assunto da Nicolò III d'Este come cancelliere per affidargli la stesura del diario del pellegrinaggio in Terrasanta che il marchese di [...] prevalente nella parte del testo dedicata al viaggio ... Il Campo ... nasconde il percorso che porta il suo signore alla purificazione nelle pieghe di una cerimonia tipicamente cavalleresca" (G. Nori, pp. 240 s.): è l'investitura a cavalieri dei ...
Leggi Tutto
ANGELA da Foligno, beata
Giorgio Petrocchi
Nata a Foligno nel 1248 circa; di famiglia agiata (si ignora il casato), non compì studi, ma nonostante la sua ignoranza della scrittura e la modesta esperienza [...] Bonaventura, trova la propria originalità nella visione di Cristo come stimolo caritativo a salire i vari gradini della purificazione ascetica fino ad identificare la propria anima in Cristo stesso, in una perfetta e integrale unione con l'"Ognibene ...
Leggi Tutto
COZZA, Giovan Battista
Giacomo Bargellesi
Nacque a Milano nel 1676; avviatosi alla pittura, già maturo di mestiere si trasferì a Ferrara, rimanendovi operoso per continui numerosi incarichi durante [...] , una grande tela con Episodio della Gerusalemme liberata, a Ferrara, in casa Ravalli (Riccomini, 1970, p. 44). Della Purificazione di Maria Vergine, dipinta per l'oratorio della Penitenza al Gesù, rimane memoria nella stampa incisa dal Bolzoni nel ...
Leggi Tutto
DEL BO, Romolo
Marzia Kronauer
Figlio di Gaetano e Virginia Valentini, nacque a Pavia il 1° febbr. 1870. A 15 anni iniziò a maneggiare lo scalpello sotto la guida dello scultore G. Argenti. Poiché a [...] statue dei Danzatori (Vigezzi, 1932, n. 151), dove l'estrema levigatezza delle superfici e la tendenza a una maggiore purificazione delle forme non tolgono al marmo il suo carattere di materia viva. Nei rilievi marmorei per la Tomba Ceschina di ...
Leggi Tutto
purificazione
purificazióne s. f. [dal lat. purificatio -onis, der. di purificare «purificare»]. – 1. L’atto, l’operazione, il processo di purificare, di liberare una sostanza di ciò che vi è d’impuro, di estraneo: p. dell’acqua, del vino,...
purificativo
agg. [dal lat. tardo purificativus, der. di purificare «purificare»], non com. – Che tende a purificare, purificatorio: cerimonie, abluzioni purificative.