Gnostico siro (Edessa 154 circa - ivi 222 circa), vissuto alla corte di Abgar IX; di origine orientale, assorbì la cultura dell'Occidente e cercò di fondere le due tradizioni in un sincretismo, conforme [...] e luce, tra corpo e anima, la concezione del mondo come mescolanza di bene e di male, sottoposto a un processo di purificazione; la cristologia docetistica, l'astrologia, ecc. per cui il B. può essere collocato tra i maestri della gnosi (come già ...
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Alchimista (Halle 1546 circa - Coburgo 1616). Insegnò storia e poesia a Jena, passò poi a Rothenburg e infine a Coburgo, dove si dedicò all'attività medica e all'insegnamento scientifico; seguì le dottrine [...] culturale di tipo alchemico, sostenne che lo scopo principale di un chimico era l'estrazione e la purificazione delle sostanze e descrisse con precisione le apparecchiature e numerose preparazioni chimiche. Altri suoi testi importanti sono Rerum ...
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ANDREUCCI, Andrea Girolamo
Alberto Merola
Nacque a Viterbo il 13 nov. 1684 e fu ricevuto nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma il 25 ott. 1701. Compiuti gli studi al Collegio Romano, venne ammesso [...] direttore di esercizi. Nel 1730 era prefetto della congregazione degli artisti e, almeno dal 1735, fu direttore della congregazione della Purificazione o dei sacerdoti, detta dei casi di coscienza, e ne tenne la guida per più di un ventennio fino al ...
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Pittore e incisore (Lubecca 1789 - Roma 1869). Convinto del fine morale dell'arte, O. professò nella sua opera un recupero degli antichi maestri (Giotto, Perugino) per un ritorno a una purezza di sentimenti [...] il capo, suo padre il cancelliere e F. Pforr il maestro. Questa prima associazione programmatica di artisti mirava alla purificazione delle arti attraverso lo studio degli antichi maestri e il ritorno a una presunta purezza di sentimenti religiosi e ...
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Pseudonimo della scrittrice Mary Ann (o Marian) Evans (Arbury Farm, Warwickshire, 1819 - Londra 1880). Precorritrice di H. James e del romanzo intimistico per l'umana comprensione, l'abilità narrativa [...] di osservazione realistica, misto a pietà e simpatia per le coscienze traviate e a una concezione del dolore come elemento di purificazione: Adam Bede (1859), dov'è la descrizione di anime innocenti travolte da una colpa commessa a cuor leggero; The ...
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CALVETTI (Calveti), Alberto
Nicola Ivanoff
Iscritto nella fraglia pittorica di Venezia nel 1710(Boll. dei Musei civici veneziani, X [1965], p. 22), era discepolo di Andrea Celesti. Del C. si conosce [...] delle proporzioni delle figure sia nella resa leggermente caricata dei volti. Il ricordo del Celesti si nota pure nella Purificazione della chiesa di S. Zaccaria. Invece, nel S. Gaetano dinanzi alla Vergine di S. Fantin, il C. sembra. ispirarsi ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] quale mantenne una intensa devozione anche in seguito, e dove probabilmente fu aggregato alla fiorente Compagnia dei fanciulli della Purificazione. Frequentò poi le scuole comuni dove ebbe per maestro un certo Chimenti. Alla scuola, F. non apprese il ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] ’ampia scelta di composizioni scritte fra il 1920 e il 1923: liriche per canto e pianoforte su testi di Carlo Altucci (Purificazione), di Gil Vicente e Pedro Soto de Rojas (Dos canciones españolas, pubblicate a Milano nel 1923) e di Sergio Corazzini ...
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ALIBERTI, Giovanni
Rosalba Amerio
Pittore, nato a Canelli il 5 marzo 1662. Si trasferì ben presto ad Asti, dove sposò una Maria Teresa. Non si conosce la sua formazione artistica. Secondo il Lanzi egli [...] Vergine e di s. Giuseppe nella cappella omonima. In Asti eseguì nella cappella grande o dell'Epifania, nel duomo, una Purificazione di Maria ed una Presentazione al Tempio (ora distrutte); un quadro nell'ex monastero di Gesù raffigurante la Gloria in ...
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CERBARA, Nicola
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma il 29 febbr. 1796 dall'incisore Giovanni Battista e dalla seconda moglie di costui, Barbara Cappelli, romana, fu battezzato nella chiesa di S. Maria [...] casa n. 38 (Ibid., S. Andrea delle Fratte, Stato delle anime, 1825-26). Nel 1827 andò ad abitare nella contrada della Purificazione (Ibid., SS. Vincenzo e Anastasio in Trevi, Stato delle anime, 1827-30). Nel 1831 cambiò ancora una volta casa e il 28 ...
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purificazione
purificazióne s. f. [dal lat. purificatio -onis, der. di purificare «purificare»]. – 1. L’atto, l’operazione, il processo di purificare, di liberare una sostanza di ciò che vi è d’impuro, di estraneo: p. dell’acqua, del vino,...
purificativo
agg. [dal lat. tardo purificativus, der. di purificare «purificare»], non com. – Che tende a purificare, purificatorio: cerimonie, abluzioni purificative.