FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] in un ambiente culturale intriso di illuminismo, giurisdizionalismo, giuseppinismo e pervaso dall'anelito giansenista di purificazione della Chiesa escludendola da ogni ingerenza temporale. Dopo aver frequentato per un quadriennio le lezioni dei ...
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messianismo
Concezione, propria della religione ebraica, relativa all’attesa del messia, alla sua persona e alla sua funzione storica. Nell’Antico Testamento esistono diverse forme di attesa messianica, [...] : quello politico, che è il ritorno all’età aurea di David, e quello religioso e morale, che è la purificazione e il perfezionamento indipendente dalle congiunture politiche e quindi non condizionato da esse. All’approssimarsi dell’età cristiana, l ...
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Periodo di astensione totale o parziale dagli alimenti – sia volontaria sia in osservanza di una prescrizione medica o di un precetto ecclesiastico – durante il quale l’organismo consuma i materiali nutritivi [...] o pubblico. Quello pubblico prevale sempre come atto liturgico o sociale della comunità, a scopo non solo di purificazione individuale ma anche di edificazione e carità. È attuato per manifestare dolore, come preparazione alla comunione con il ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] rappresentò il momento culminante di un percorso che proseguì nei mesi seguenti: seppur, in alcuni casi, la purificazione della memoria sembrò legarsi a circostanze in cui parvero prevalere gli intenti diplomatici (come nel caso del riconoscimento ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] Lutero sia nelle prediche sia con opere scritte. Il G. ribadisce l'importanza del concetto di un luogo di purificazione dell'anima umana dopo la morte, respingendo ogni detrazione dell'effettivo significato delle preghiere e delle opere pie fatte dai ...
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sogno Attività mentale che si svolge durante il sonno, a carattere involontario e non intenzionale; si esprime prevalentemente con immagini visive, spesso a carattere molto vivido. psicologia Gli studi [...] facoltà di influire sulle altre realtà (così, un s. ‘cattivo’ può rendere impuri, richiedendo un particolare rito di purificazione) e soprattutto (nelle civiltà più varie fino alle superstizioni popolari dei nostri tempi) una capacità mantica. È il ...
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Mistico e poeta spagnolo (Fontiveros 1542 - Úbeda 1591), al secolo J. de Yepes y Álvárez. Entrò come infermiere nell'ospedale di Medina del Campo, poi nel convento dei carmelitani di questa città (1563) [...] il mistico transito dell'anima, dall'ignoranza e dai tentennamenti della fede, per le varie stazioni della preghiera, della purificazione, della illuminazione, verso l'unione dell'anima con Dio. n Beatificato nel 1675, fu canonizzato nel 1726 e ...
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indulgenza
Nella Chiesa cattolica, remissione di tutte o parte delle pene temporali con le quali si deve dar soddisfazione a Dio delle offese recategli con i propri peccati. Secondo la dottrina cattolica, [...] di un periodo di pena temporale (di giorni o settimane o anni) che altrimenti avrebbe dovuto essere soddisfatta con la purificazione attiva in questa vita o passiva nel purgatorio. Ciò era applicabile a tutti i fedeli che compissero un pellegrinaggio ...
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Diritto
V. del reato Persona offesa dal reato, titolare del bene protetto dalla singola fattispecie incriminatrice. Tale nozione fa riferimento al soggetto passivo, ovvero alla persona sulla quale ricade [...] che sia ancora immune da contatti sessuali. Tali requisiti, però, non sono sempre necessari per le v. destinate a sacrifici di purificazione, in cui, anzi, la v. di tipo ‘capro espiatorio’ deve prendere su di sé tutta l’impurità accumulatasi nella ...
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triade Complesso di tre elementi, cose o persone.
MEDICINA
Sindrome costituita da 3 sintomi o riunione di 3 forme morbose in unica entità nosologica. Per es., la t. di J.-M. Charcot nella sclerosi multipla [...] Šamaš, Ištar, rispettivamente la Luna, il Sole e Venere (la stella) e nella mitologia giapponese le tre divinità nate dalla purificazione di Izanagī, cioè la dea solare Amaterasu, il dio lunare Tsuki-yomi e Susanowo, dio degli uragani. Un altro tipo ...
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purificazione
purificazióne s. f. [dal lat. purificatio -onis, der. di purificare «purificare»]. – 1. L’atto, l’operazione, il processo di purificare, di liberare una sostanza di ciò che vi è d’impuro, di estraneo: p. dell’acqua, del vino,...
purificativo
agg. [dal lat. tardo purificativus, der. di purificare «purificare»], non com. – Che tende a purificare, purificatorio: cerimonie, abluzioni purificative.