MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] ed i Regni della Sardegna (secoli XII-XIV), a cura di M.G. Armanini - M. Tangheroni, Pisa 1999, pp. 109-121; N. Tonelli, Purgatorio VIII 46-139: l'incontro con Nino Visconti e C. M., in Tenzone, III (2002), pp. 263-281; A. Soddu, I Malaspina nella ...
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Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] si fermò verso il 1235-1236 a Otranto per condurre, nel monastero di S. Nicola di Casole, una discussione sul purgatorio con il francescano Bartolomeo.
L'arcivescovo Tancredi, probabilmente originario di Lecce, dove nel monastero dei Ss. Nicolò e ...
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CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] fra bianchi e neri del maggiore centro toscano. È a tale podesteria, appunto, che l'Alighieri si riferisce in alcuni versi del Purgatorio (XIV, 58-64), dove - in perfetta sintonia coi cronisti del tempo (Compagni, II, 30; G. Villani, VIII, 59) e con ...
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crociate
Chiara Frugoni
Le spedizioni cristiane per liberare il Santo Sepolcro
Per capire cosa siano state le crociate, bisogna tenere presente l'importanza dei pellegrinaggi nel Medioevo. Alla fine [...] Il papa concesse a questi speciali pellegrini l'indulgenza plenaria (che cancellava tutti i peccati e le pene da scontare in purgatorio), della quale fino a quel momento avevano goduto soltanto i martiri. Infatti il papa riteneva che andare in Terra ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] risorse tra i molti litigiosi rami collaterali della famiglia (si ricordi "Conio, che di figliar tai conti più s'impiglia": Purgatorio, XIV, 116-117), anche G., come numerosi altri della sua stirpe e più in generale di tutta la nobiltà romagnola ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] testo racconta di un viaggio condotto da Carlo nell'aldilà, dove dopo aver incontrato i suoi antenati all'inferno e in purgatorio, avrebbe trovato Lotario I e Ludovico II in paradiso: il primo gli presagì la morte imminente, il secondo gli indicò di ...
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CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] l'ampiezza con cui vi sono riportati i passi relativi, - all'apparato critico di G. Biagi, G. L. Passerini, E. Rostagno, al Purgatorio, Torino 1931, pp. 93-98.Vedi Francesco da Barberino, I documenti d'Amore, a cura di F. Egidi, II, Roma 1912, pp ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] Torrismondo del Tasso, ibid. 1900; Intime, Salerno 1900; La poesia dei "ricordi" in G. Leopardi e A. Poerio, ibid. 1901; Il canto primo del Purgatorio, Napoli 1905; Libertà politica e libertà morale in Dante per la figura e il posto dell'Uticense nel ...
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PAGANI, Maghinardo
Giacomo Vignodelli
PAGANI, Maghinardo (da Susinana). – Nacque prima del 1243 (doveva essere almeno venticinquenne nel 1268, quando testimoniò in un atto notarile) da Pietro di Pagano, [...] fu spesso in raccordo con le forze ghibelline, in funzione antibolognese.
Il fermo biasimo di Dante, ribadito nel canto XIV del Purgatorio dove si profetizza la morte del «dimonio» dei Pagani (vv. 118-120), certo dovuto alla spregiudicata condotta di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] 75-84), l’idropisia (XXX, 49-57), la febbre quartana (XVII, 85-87); in meteorologia descrive scientificamente il formarsi della rugiada (Purgatorio I, 121-123), l’origine del vento (IX, 67-72), la nascita di un terremoto (XX, 127-128), l’apparizione ...
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purgatorio1
purgatòrio1 agg. [dal lat. purgatorius, der. di purgare «purgare»], non com. – Che purga, spec. in senso fig.: pene p., che purificano, che liberano dalla colpa; virtù purgatorie, nel linguaggio teologico del passato, le virtù...
purgatorio2
purgatòrio2 s. m. [dal lat. mediev. (eccles.) purgatorium, uso sostantivato dell’agg. purgatorius; v. la voce prec.]. – 1. Uno dei tre regni dell’oltretomba cristiano, insieme all’inferno e al paradiso; nella tradizione, affermatasi...