Architetto e scultore (Firenze 1377 - ivi 1446). Riconosciuto, già dai suoi contemporanei (dall'Alberti che gli dedicò il suo trattato Della Pittura, all'autore della nota biografia, dai più identificato [...] all'esterno all'intersezione delle vele archiacute, e si conclude nella lanterna (progettata nel 1436), ideale puntodifuga cui concorrono tutti gli elementi verticali e orizzontali dell'edificio; e ancora progettò le quattro edicole semicircolari ...
Leggi Tutto
JR. - Urban artist e fotografo francese (n. Parigi ? 1983), noto per i suoi originali collage di ritratti in bianco e nero affissi sulle superfici urbane di diverse città al mondo. Le prime azioni di [...] Venezia; tra le sue opere più recenti si segnalano il trompe-l’oeil Puntodifuga, realizzato nel 2021 sulla facciata di Palazzo Farnese a Roma e le opere dedicate all'infanzia Déplacé.e.s, Valeriia e Déplacé.e.s, Jamal (2022), da cui ha preso nome ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] un mezzo efficace per costruire una scansione prospettica dello spazio con il puntodifuga sul petto della Vergine e insieme una perfetta griglia prospettica di trentasei quadrati entro cui porre correttamente l'intera scena, come consigliava nel ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] S. Croce. La prospettiva rigorosamente impostata su un unico puntodifuga; l'ordinato hortus conclusus, con la fontana, il pergolato di tralci di vite e le aiuole di rose, che si aprono dietro l'elegante loggiato, proscenio all'azione principale; le ...
Leggi Tutto
BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] moderna: una seduta d’asta, una banca, un bordello, un supermercato, un set di regìa, una nave da crociera. Outis-Nessuno-Ulisse è un puntodifuga in una costellazione culturale stratificata nei testi tratti da Omero, Catullo, Auden, Brecht, Joyce ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] concluse matematicamente le ricerche spaziali condotte durante tutta la sua attività, e il precisissimo unico puntodifuga della composizione, sottolineato dal convergere delle mattonelle geometriche del pavimento, sembra si infranga volontariamente ...
Leggi Tutto
PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] della Ripa, fatta erigere da Caterina Sforza, signora di Forlì.
L’opera richiama l’affresco lauretano con l’Entrata di Cristo sia nell’impostazione spaziale, resa con un puntodifuga molto alto, sia nell’apertura dell’arco a tutto sesto delimitato ...
Leggi Tutto
Holland, Agnieszka
Daniela Turco
Regista e sceneggiatrice cinematografica polacca, nata a Varsavia il 28 novembre 1948. Cineasta intimamente segnata dal cinema polacco e dalla scuola praghese che hanno [...] spesso avviene nel cinema della H., non si consegna allo spettatore come opera finita, ma come spazio libero, come puntodifuga, attraverso e oltre il cinema, come testo aperto su cui poter lavorare.
Bibliografia
S. D'Arbela, Nuovo cinema polacco ...
Leggi Tutto
Matematico e fisico (Pesaro 1545 - ivi 1607). In gioventù fu compagno di studî del futuro duca di Urbino Francesco Maria della Rovere e del Tasso. Studiò poi all'univ. di Padova (1564) e in seguito, tornato [...] universalium theorica (1578); Perspectivae libri VI (1600), in cui, tra l'altro, introduce il concetto esatto dipuntodifuga, da lui denominato punctum concursus; Problematum astronomicorum libri VII (1609) e De cochlea libri IV (1615 ...
Leggi Tutto
PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] e meditata (del tutto insolita in ambito tedesco a quest’epoca) della prospettiva rinascimentale italiana, basata sul puntodifuga, la linea d’orizzonte, le rette convergenti, anche se non senza qualche approssimazione. Italiani risultano poi i ...
Leggi Tutto
fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...