GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] confronti giunse al puntodi rottura quando il 9 di G. di circondarsi di persone vicine e di parenti, al di là delle usuali pratiche di nepotismo, dipendeva dall'urgente bisogno di sicurezza e dalla necessità di consolidare il controllo sulla Curia ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Valence-Paris 1891. In merito ai concordati tra le Repubbliche francese e italiana, il puntodi vista della Santa Sede è illustrato dalle pubblicazioni curate dal futuro cardinale G.A. Sala, Documenti relativi alle contestazioni insorte fra la Santa ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] tutta interna al mondo italiano, non mostrando dicurarsi troppo dei problemi generali della Chiesa, né della laudatorio, un'altra volta il Tebaldeo ne ebbe 500. Dal puntodi vista del mecenatismo artistico, le sue realizzazioni si posero in ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] ). Fu l'occasione in cui Benedetto si affermò veramente come abile negoziatore, ma anche come battagliero assertore del puntodi vista della Curia romana. Varie e delicate erano le questioni da trattare, sia sul piano internazionale sia interno della ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] notizia che Federico II nel 1231 fosse sul puntodi promulgare un corpus di leggi per il Regno siciliano aveva allarmato il da due vescovi, che avrebbe poi trasmesso gli atti alla Curia regia (Riccardo di San Germano, 1725, ad a. 1234). In tal ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] accostata, non si limitava a curare l'emergenza ma, preoccupandosi solo di disciplinarla e alleviarla, la rendeva strutturale e ne faceva un punto essenziale del dirigismo economico papale, capace di esprimersi anche attraverso altre misure quali ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] ). Fu l'occasione in cui Benedetto si affermò veramente come abile negoziatore, ma anche come battagliero assertore del puntodi vista della Curia romana. Varie e delicate erano le questioni da trattare, sia sul piano internazionale sia interno della ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] aprile (in L. Castano, Pio IV e la curia, p. 169); finì per proibire ogni discussione disapprovando la scelta del Gonzaga e del Seripando - il puntodi vista dei curialisti (dopo mesi di discussioni, mediato dalla distinzione laineziana tra potere d ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] che gli si offrirono per rafforzare la Chiesa anche dal puntodi vista territoriale. Lasciata Losanna il 27 ottobre 1275, Le Goff, La perception de l'espace de la chrétienté par la curie romaine et l'organisation d'un Concile oecuménique en 1274, in ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] furono più proficue ed impostarono, dal puntodi vista diplomatico, l'anomala crociata di Federico. A testimonianza della buona durante l'incontro di Rieti con Gregorio IX. Pur assorbito da tali gravi incombenze, non tralasciò dicurare, sia pur da ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...