DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] sull'annessione del Trentino. Non era naturalmente questo il solo puntodi contatto; l'adesione alla nuova formazione politica era infatti per diaccumulazione direttamente attraverso la mano pubblica, con quel corredo di enti e partecipazioni, di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di masse, puntodi riferimento di un manipolo di giovani, entusiasti adoratori del bello. Gli esecutori di teatro e di musica e il critico, rilettore di centro diaccumulazionedi esperienze e struttura produttiva, al di fuori e al di sopra di ogni ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] ha ricostruito la storia scrive che questo patrimonio fu accumulato "sottoponendo ad ipoteca la proprietà e investendo nella faceva di lui il puntodi riferimento di gruppi anche eterogenei. Dopo le elezioni, pare che egli tentasse ancora di dar ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] perché mi vi tirò per i panni quel buttafuori di Cernuschi e mi mise in puntodi fare l'eroe per 48 ore" (Epist., II C. Cattaneo, Saggi di economia rurale, Torino 1939, pp. 9-46; L. Cafagna, Agricoltura e accumulazione negli scritti econ. di C. C.,in ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] del lavoro" attraverso l'emigrazione e di incoraggiare "lo sviluppo ancor lento dell'accumulazione capitalistica" (cfr. La crisi del il B. sostenne appunto la opportunità del passo di costui dal puntodi vista dei "bisogni del proletariato in quest' ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] accumulazionedi capitale per investimenti non speculativi. All'indirizzo di A. Magliani contrappose ripetutamente una politica di nel gabinetto sulla politica fiscale erano arrivati a un puntodi rottura. Allorché il ministro della Guerra L. Pelloux, ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] (p. 246). A chi accetti di valutare la situazione dall'"egoistico" puntodi vista del signore di Bologna non rimane che paragonare i risultati erano andate crescendo parallelamente all'accumulazionedi un ingente patrimonio familiare, realizzato ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] polemica. Si buttò a fondo nella battaglia per difendere un puntodi vista che coincideva perfettamente con le sue idee (il Dit opere basta a rivelare la sua tecnica di composizione, basata sull'accumulazionedi "exempla" presi dalle fonti più diverse ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] di numerosi fattori extraeconomici (la "lotta di interessi" fra le classi di contribuenti) ed economici (diversi effetti sull'accumulazione anche nel caso del monopolio, in quanto il puntodi Cournot, che determina l'equilibrio del monopolista, si ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] e altri ‘vocaboli’ mahleriani in funzione straniante, drammaticità dei processi diaccumulazione e dei punti culminanti.
Negli anni successivi Castiglioni fece in modo di disinnescare questo potenziale espressivo così acceso. Già nei tardi anni ...
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accumulazione
accumulazióne s. f. [dal lat. accumulatio -onis]. – 1. L’accumulare, l’accumularsi: a. di stipendî, di cariche, a. di beni, di ricchezza; nel linguaggio econ., spirito di a., politica di a., spirito e politica di risparmio. 2....
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...