L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] suo ruolo di capitale e di un mercato che, nonostante la contrazione, rappresentava ancora un puntodi riferimento nell XVII secolo, ibid., 20, 1990, pp. 357-375.
4. Domenico Sella, The Rise and Fall of the Venetian Woollen Industry, in Crisis and ...
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Rugby
Giacomo Mazzocchi
Laura Pisani
La storia
Le origini
Come per altri sport giocati con la palla, anche per il rugby si possono rintracciare le origini nella tradizione greco-romana. Nell'antica [...] con 72 vittorie, 5 pareggi e 34 sconfitte. Al suo attivo ha 125 punti, frutto di 30 mete. Nel 1995 ha vinto la medaglia di bronzo in Coppa del Mondo. Sella è stato il centro più rappresentativo espresso dal rugby francese.
Solidissimo in difesa e ...
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Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
* *
Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] in Lucca vide nascere e crescere di potenza colui che l'avrebbe sbalzato disella, Castruccio Castracani. Tutti e due nel Paradiso terrestre (XXX-XXXI) si presenta come puntodi approdo del processo evolutivo in direzione etico-razionale della ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] magrebino e le tre parole finirono quasi per coincidere dal puntodi vista semantico, come accade nelle Mille e una notte.Per a cerchio. La cultura di Tagar, che conosce un ampio utilizzo del cavallo quale animale da sella e quindi un notevole ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] Marzio e in singolare corrispondenza anche dal puntodi vista operativo sono da considerare i grandi 82.
E. Tortorici, La “terrazza domizianea”, l’aqua Marcia ed il taglio della sella tra Campidoglio e Quirinale, in BCom, 95, 2 (1993), pp. 7- 24 ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] carta. Anzi la carta era stata il puntodi forza anche di un’attività poderosa come quella dell’editoria , 13 e 19 gennaio 1688 m.v.
152. Cf. Carlo Livi - Domenico Sella - Ugo Tucci, Un problème d’histoire: la décadence économique de Venise, in AA ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] meridionale ed orientale significativi fenomeni di rifeudalizzazione, sia dal puntodi vista economico che sociale. A several habits, but all conspiring in this one thing, to sell dear and buy cheap» (109).
Crescita dell’imprenditoria straniera e ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] la saetta dell'estradosso nel profilo a puntadi lancia caratteristico di porte e archi di castelli pugliesi come Bari e Gioia del Colle diselle, richieste per es. alle officine regie di Messina, di scudi e armi, queste ultime legate all'utilizzo di ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] donna fu presa, benché a tratti e non al puntodi sacrificarvi altri amori. Di qui i contrasti e le recriminazioni, che occupano contumelie contro Depretis e Sella: "Che importa a me se l'irto spettral vinattier di Stradella / mesce in Montecitorio ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] selle degli animali conservavano diversi ornamenti in corteccia di betulla e legno, nella maggior parte dei casi rivestiti di oro o di tra cui i resti di una faretra di pelle di cervo o di cavallo, contenente 13 puntedi freccia bronzee, databili al ...
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sella
sèlla s. f. [lat. sĕlla (der. di sedēre «stare seduto»), propr. «sedia, sedile», e in partic. tipo di sedile senza spalliera e braccioli]. – 1. Arnese di cuoio di varia forma e grandezza (detto talvolta, per maggiore precisione, s. equestre),...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...