L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] e in questa forma il principio coincide con quello che oggi è noto come 'principio di Hamilton'.
In ogni caso, dopo il 1762 Lagrange rigetta come puntodi partenza per la meccanica i principî variazionali integrali. Negli scritti del 1764 e del 1780 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] esempio, a partire da precedenti lavori di Joseph-Louis Lagrange (1736-1813) e di altri, il fisico belga Joseph Plateau ) in Unione Sovietica.
Whitney si occupava di famiglie di sfere associate a ogni puntodi uno spazio base; il termine fibrato, che ...
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L'Ottocento: astronomia. La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
Craig Fraser
Michiyo Nakane
La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
La teoria di Hamilton-Jacobi, [...] raggio curvo in ottica e la traiettoria di un punto materiale, vi era anche parallelismo matematico tra il principio ottico variazionale di Hamilton e il principio di minima azione diLagrange e tra la funzione caratteristica in ottica e l'integrale ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] via via da matematici come Eulero, Joseph-Louis Lagrange, Adrien-Marie Legendre, Carl F. Gauss, e puntidi una retta, le coppie (o terne) di numeri reali corrispondono ai puntidi un piano (oppure di uno spazio tridimensionale). Si trattò di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] valore intero come discriminante.
Gauss perfezionò la teoria diLagrange, e la sviluppò in forma sistematica, e da molti puntidi vista definitiva, nelle sue Disquisitiones arithmeticae.
Legge di reciprocità dei residui quadratici: Euler
A partire ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] approssimativamente. Correggere questi difetti avrebbe significato ricominciare tutto dal principio.
Il puntodi partenza per il nuovo inizio sarebbe stato la Méchanique analitique diLagrange (la prima edizione è del 1788; la seconda, con importanti ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica variazionale
Helmut Pulte
Rüdiger Thiele
Meccanica variazionale
Le locuzioni 'meccanica classica' e 'meccanica newtoniana' sono, tradizionalmente, usate come sinonimi. [...] Jacobi si rivolse, influenzato da Euler, Lagrange e Hamilton, sia a questi principî sia a quelli delle velocità virtuali e di minima azione dando un contributo al loro sviluppo formale. Dal puntodi vista filosofico va rilevata soprattutto la sua ...
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Analisi non lineare: metodi variazionali
Antonio Ambrosetti
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria elementare e hanno infatti [...] , non solo i minimi ma tutti i punti critici di un funzionale sono soluzioni dell'equazione di Euler-Lagrange e in molti casi può accadere che le soluzioni non banali di tale equazione siano invece dei puntidi sella. La loro determinazione è l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] negative).
Per i teoremi diLagrange dei quattro quadrati e di Legendre dei tre quadrati, il minimo s5s(e) per l'esponente e52 è s5s(2)54. Waring non riuscì a dimostrare il suo teorema. David Hilbert (1862-1943) dimostrò nel 1909 il punto 3 e la sua ...
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L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] , resa nota però solamente grazie al lavoro di Joseph-Louis Lagrange nel 1759 e, nei decenni successivi, generalmente formulò l'equazione:
[4] k=ax+bx2.
Se ora sul puntodi materia agiscono due treni di onde sonore con forze fsen(pt) e gsen(qt+c), per ...
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lagrangiano
agg. – Che si riferisce o è dovuto al matematico G. L. Lagrange (1736-1813). Nella meccanica analitica, coordinate l., parametri arbitrarî di numero finito (uguale al numero dei gradi di libertà) che determinano completamente la...