Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] una squisita armonia di membrature e un'estatica serenità di luci; i profili architettonici sono di evidenza cristallina; i pulvini rimessi in onore; finissimi accorgimenti, quali in S. Spirito le colonne nelle navi minori addossate al muro delle ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] l'arcata girò da capitello a capitello, prima direttamente, poi sull'intromesso cuscino di un abaco massiccio o di un alto pulvino L'arbitrio comincia nei bassi tempi a rompere la massa delle costruzioni, i moduli severi, l'unità rigorosa; e già nel ...
Leggi Tutto
pulvinar
pulvìnar s. m. [propr. voce lat. scient., dal lat. class. pulvinar (v. pulvinare)]. – In anatomia, la parte posteriore del talamo ottico, connessa con la corteccia del lobo parietale.
pulvinare
s. m. [dal lat. pulvinar, der. di pulvinus «guanciale, cuscino»]. – Nell’antica Roma, il letto su cui si ponevano le immagini degli dei nelle cerimonie religiose perché partecipassero ai banchetti e ai giochi sacri. Per estens.,...