Design strategico
Francesco Zurlo
Una parola-problema
L’espressione design strategico rappresenta un problema, un sistema aperto che include diversi punti di vista, modelli interpretativi articolati [...] processo di enactment, come è stato definito dallo psicologo sociale Karl E. Weick (Sensemaking in organizations, comunicare all’utente finale e all’impresa (rompendo i limiti cognitivi attuali) e nasce da un diverso assortimento degli elementi di ...
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Nuovi rapporti tra economia e psicologia
Roberta Patalano
Premessa
«Capire le persone normali»: questa è, secondo Colin Camerer (2003), una tra le maggiori sfide della ricerca economica contemporanea.
Se [...] vengono trasferite da una situazione problematica all’altra, in modo apparentemente meccanico e spesso inconsapevole. Gli psicologicognitivi hanno evidenziato come la tendenza dei processi mentali a diventare automatici sia molto più generale e ...
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Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] Cinerama. Contro di essa uno dei primi a mobilitarsi fu lo psicologo della percezione Rudolf Arnheim, che nel 1932 in un suo famoso sequenza, fa sì che questi film appaiano autentici percorsi cognitivi generati da uno sguardo nuovo. Un altro tipo ...
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La poesia
Giorgio Manacorda
Aisthánomai
«Che cos’è la poesia». Domanda – o risposta – impossibile come poche altre; nessuno, infatti, è mai riuscito a dare una definizione soddisfacente, forse perché [...] p. 21). È dal loro lavoro che prende l’avvio lo psicologo cognitivista Raymond W. Gibbs Jr per fare un primo esplicito passo verso sta propriamente la poesia. Infatti: se ogni processo cognitivo è strutturalmente metaforico, la creatività dei poeti è ...
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Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] del suo lavoro.
Per quanto riguarda la questione del pensiero, si sono rilevati nello psicologo svizzero il privilegio accordato agli aspetti cognitivi rispetto ad altre componenti non meno importanti (la fantasia, l'immaginazione ecc.), la tendenza ...
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Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] e il cambiamento dei significati problematici propri di ciascun paziente alleviano la sofferenza psicologica e riducono la sintomatologia. L'origine dell'attuale psicoterapia cognitiva si colloca nei primi anni Sessanta con i lavori di A. Ellis (1962 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per la vastità della sua opera e la varietà dei campi indagati, Charles Sanders Peirce [...] Baltimora, è John Dewey, filosofo e psicologo. George Mead, psicologo e sociologo, formulerà una teoria della un “interprete”, vale a dire una persona fisica, ma una funzione cognitiva. Con questo rinvio il Segno fa sì che l’Interpretante si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cesare L. Musatti
Luciano Mecacci
Cesare Musatti è stato l’esponente più rappresentativo della psicologia e della psicoanalisi italiana. Nel corso della sua lunga vita egli poté partecipare personalmente [...] ciò che attualmente è denominato inconscio cognitivo).
Musatti fu più generoso nei Reichmann, Cesare Musatti, gli ultimi anni: 1971-1989, Milano 1999.
Cesare Musatti e la psicologia italiana, a cura di D. Romano, R. Sigurtà, Milano 2000.
S. Adamo, ...
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attaccamento, neurobiologia dell’
L’attaccamento rappresenta un insieme dinamico di comportamenti che contribuiscono alla formazione dei legami affettivi fra due persone. L’a. è un processo fondamentale [...] dei piccoli, cruciale per la loro sopravvivenza. In psicologia il termine è utilizzato negli studi sulla formazione delle presenza in questi bambini di importanti alterazioni del funzionamento cognitivo ed emozionale, nel 2001 il gruppo di Harry ...
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psicodiagnostica
Branca della psicologia che si occupa della diagnosi psicologica, intesa, nella sua più ampia accezione, come un processo di relazione interpersonale che mira al riconoscimento delle [...] sull’intelligenza o, più in generale, sull’assetto del versante cognitivo di una persona, congiunti a quelli che raccolgono informazioni sulla personalità. Infine, in p. lo psicologo deve adottare un modello teorico della mente umana che sia ampio ...
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cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...