William James, psicologo statunitense, pubblica nel 1884 What is an Emotion? sulla rivista Mind. Si tratta di un articolo introduttivo a un nuovo paradigma concernente la natura delle emozioni: il non-cognitivismo. [...] che la vergogna o il desiderio siano connessi prima all’ambiente sociale e solo in un secondo momento a cambiamenti corporei. Non reazione ai controargomenti del non-cognitivismo, filosofi e psicologi sviluppano il cognitivismo, teoria secondo cui le ...
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Nel 1976 veniva pubblicato il saggio Storia sociale dei processi cognitivi di A. Lurija, sociologo e psicologo sovietico che negli anni ’30 era stato inviato in Asia centrale per condurre alcuni studi [...] l’Occidente, nella sua scienza e nei suoi saperi.
La rivoluzione alfabetica fu però anche una rivoluzione politica e sociale. L’utilizzo di un alfabeto (sistema di scrittura costituito da singole lettere, ovvero segni a cui corrisponde un suono ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
Psicologo sociale statunitense di orientamento cognitivista (n. Littlefield, Texas, 1941). Co-direttore (dal 1991) del Culture and cognition program presso l'University of Michigan; la ricerca di N. si è concentrata principalmente nell'ambito...
Psicologo sociale (Mogilno, Poznań, 1890 - Newton, Massachusetts, 1947). Studiò a Berlino, orientandosi, sotto l'influsso di Koffka e Köhler, verso la "psicologia della forma"; nel 1933 si trasferì negli USA, dove insegnò alla Stanford e alla...