FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] studi si sviluppò la polemica che lo vide contrapposto a F. Fiorentino a proposito dell'interpretazione del pensiero di P. Pomponazzi (La psicologia di Pietro Pomponazzi, in Atti dell'Acc. dei Lincei, s. 2, III [1875-76], pp. 333-544), del quale il F ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] sottrasse, per le sue costanti direttive critiche di tradizione carducciana, alle suggestioni neoromantiche e all'imperante psicologismo della nuova generazione letteraria italiana, come alle nuove correnti del decadentismo europeo. Perciò l'A. non ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] integralmente nell’edizione delle opere apparsa nei Meridiani Mondadori, permette di comprendere meglio il complesso intreccio di motivazioni psicologiche e artistiche che legarono Pirandello e la Abba.
Tra le voci a lei dedicate in enciclopedie e ...
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BERNARDINI, Francesco
Maurizio Barletta
Nacque a Lecce il 25 ott. 1857 da Tommaso e da Anna Maria Gorgoni. Cominciati gli studi giuridici a Napoli, non conseguì mai la laurea; si interessò anche di [...] del teatro italiano tra Ottocento e Novecento. Ricordiamo tra i drammi più rappresentativi: Il cieco, efficace opera di introspezione psicologica portata al successo da E. Zacconi al Teatro Gerbino di Torino il 10 febbr. 1893; Padre, data al Teatro ...
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CANTONI, Carlo
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Nacque a Gropello Cairoli, in Lomellina, il 20 nov. 1840, da Giovanni e da Giuditta Magnaghi. Fin dagli anni degli studi liceali compiuti a Casale Monferrato ebbe in Luigi Ferri un [...] non sia possibile passare all'Io, come loro causa, perché questi costituiscono un concetto della mente.
L'interesse per la psicologia da parte del C. si rinnovò a contatto con l'insegnamento di Hermann Lotze. Nel 1865 infatti egli soggiornò in ...
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GRANDI, Orazio
Paolo Zublena
Nacque a Montecatini (l'odierna Montecatini Terme) il 13 genn. 1851 da Arcangelo, avvocato, amico di G. Giusti e di F. Carrara, e da Enrichetta Del Grande Pierallini. Trascorse [...] del focolare (Siena 1876), in cui una vicenda intessuta d'amore, vita campagnola e bohème aumenta il ricorso allo psicologismo e ai toni dell'idillio. Nel 1877 pubblicò il romanzo Cinquant'anni (Siena; nella successiva edizione presso Treves [Milano ...
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GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] . Nelle opere successive a tale clima subentra una sempre più sottile attenzione alle complesse (e spesso contraddittorie) psicologie dei personaggi, protagonisti di vicende ambientate per lo più nel mondo fatuo e annoiato dell'aristocrazia mondana e ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] della sua prosa, segnata da un gusto di matrice tardottocentesca - su cui ha esercitato un influsso decisivo lo psicologismo di scrittori come A. Fogazzaro e P. Bourget -, teso alla rievocazione nostalgica di una società ormai in disfacimento ...
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SALVADORI PALEOTTI, Gioconda Beatrice (Joyce Lussu)
Chiara Cretella
– Nacque a Firenze l’8 maggio 1912, terzogenita del conte Guglielmo e di Giacinta Galletti de Cadilhac.
Il padre fu un teorico positivista, [...] stile semplice, pur con intarsi che ne dimostrano l’ascendenza nella grande letteratura europea, ma sempre lontana da uno sterile psicologismo di matrice boghese.
Nel 1934 sposò Aldo Belluigi, un ricco marchigiano fascista, con cui andò in Kenya per ...
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CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] dei tre romanzi è senza dubbio il primo, cioè Berta, edito a Venezia nel 1858, notevole per l'acuta indagine psicologica della protagonista, un complicato interessante tipo di serva padrona che piacque alla Sand e di alcuni personaggi minori ben ...
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psicologismo
s. m. [der. di psicologico]. – 1. Tendenza a ridurre i problemi filosofici o storici a problemi psicologici o, comunque, a porre la psicologia e il soggettivismo a fondamento della filosofia, a scapito dell’obiettività. Più in...
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...