Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] tra maschi e femmine e delle loro rispettive posizioni all'interno della famiglia (Adler 1930).
Le teorie psicoanalitiche che prendono avvio dall'elaborazione del pensiero freudiano hanno via via sottolineato l'importanza della dimensione relazionale ...
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JONES, Ernest
Psicologo, nato a Glover il 1° gennaio 1879, morto a Londra l'11 febbraio 1958. Uno dei più autorevoli seguaci di Freud, del quale scrisse un'ampia biografia (Life and work of S. Freud, [...] Londra (1925), direttore della clinica di psicoanalisi della stessa città (1926), presidente dell'Associazione psicoanalitica internazionale, direttore dell'International journal of the psychoanalysis e della International library of psychoanalysis ...
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Castità
Alessandra Graziottin
Il termine, dal latino castus, "casto" - connesso probabilmente al verbo carere, "essere privo (di colpa)" - indica l'astensione dall'esercizio della sessualità. Generalmente [...] dall'accentuazione del dualismo conflittuale tra spirito e corpo. L'approccio offerto da Freud e poi dalla ricerca psicoanalitica ha permesso di superare la visione della sessualità come spinta puramente istintuale e quindi legata in modo esclusivo ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] Antenore, 1991, pp. 573-98.
h. conrad-martius, Die Geistseele des Menschen, München, Koesel, 1960.
j. cremerius, La teoria psicoanalitica delle difese, "Psicoterapia e Scienze umane", 1989, 10, pp. 10-21.
e.h. erikson, Childhood and society, New York ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] allorché l'oggetto non tollera l'intensità degli affetti del soggetto. Questo vale per la situazione e il setting psicoanalitici, per il rapporto madre-figlio durante lo sviluppo e per tutte le relazioni di dipendenza e interattive. In altre ...
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epistemologia della psicoanalisi
Jorge Canestri
La ricerca empirica
La conoscenza ottenuta attraverso l’uso dell’osservazione, dell’esperienza o della programmazione e realizzazione di esperimenti è [...] qualitativi, anche se i primi sono più frequenti.
Psicoanalisi e ricerca empirica
Sigmund Freud riteneva che la situazione psicoanalitica stessa fosse il luogo più adeguato dove fare ricerca. Freud difendeva l’idea secondo la quale chi praticava la ...
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Alessandra De Coro
Psicanalista italiano (Penne, Pescara, 1897 - Roma 1970). P. è da annoverare tra i fondatori della psicoanalisi in Italia. Laureato in Medicina nel 1922, diventa allievo del [...] ha contatti con De Santis e Levi-Bianchini, entrambi fra i pochi psichiatri aperti al confronto con le ipotesi freudiane. La Società Psicoanalitica Italiana risorge nel 1946 e nel 1950 P. fonda a Roma l’Istituto di Psicoanalisi. Nel 1948 P. fonda la ...
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Poeta e scrittore statunitense (Savannah 1889 - ivi 1973). Fece parte degli "imagisti" pubblicando tra l'altro: Turns and the movies (1916) e Nocturne of remembered spring (1917), dove è palese l'influenza [...] seizure of limeriks (1964); Preludes (1966); Thee (1967). È autore anche di ottimi racconti e romanzi, sovente d'ispirazione psicoanalitica; tra i più noti: Blue voyage (1927), Great circle (1933) e King Coffin (1935). Nel 1960 sono stati pubblicati ...
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MUSATTI, Cesare Lodovico
Sergio Molinari
(App. III, II, p. 177)
Psicologo e psicoanalista italiano, morto a Milano il 20 marzo 1989. La caduta del fascismo consentì una lenta ma continua ripresa in [...] .
Alla scuola psicologica di M., di cui F. Metelli e G. Kanizsa furono i primi allievi accademici, si affiancò la sua scuola psicoanalitica, di cui F. Fornari ed E. Molinari furono i primi di una lunga serie di allievi che hanno fornito un contributo ...
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transfert
Inconscia ripetizione, nel qui e ora della cura analitica e nelle relazioni del presente, di conflitti e passioni con personaggi basilari del passato. Il concetto di t. è contemporaneo alla [...] , Freud comprese che il t. non è un evento sporadico, bensì una componente inevitabile in ogni terapia psicoanalitica. È inoltre un fenomeno sotterraneo e spontaneo in tutte le relazioni umane, relativamente indipendente dalla realtà. Consiste ...
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epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...
psicanalitico
psicanalìtico (o psicoanalìtico) agg. [der. di psic(o)analisi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psicanalisi, che è fondato sui metodi della psicanalisi o è attuato secondo questi: esame, indagine p.; ricerche p.; metodo...