LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] con le ali, in l’Unità, 21 agosto 2004; Tempi moderni e intuizioni di M.L.R. Adulti e figli adolescenti, in Adolescenza e psicoanalisi, III (2008), 2, pp. 23-25; Prefazione a Porci con le ali, Milano 2008, pp. 5-10; Introduzione a Porci con le ali ...
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Searles, Harold Frederic
Mauro La Forgia
Psichiatra e psicoanalista statunitense, nato a Hancock (New York) il 1° settembre 1918. Ha esercitato (1949-64) come psicoterapeuta di pazienti schizofrenici [...] secondo quella direttrice di parziale allontanamento dalle posizioni freudiane 'ortodosse' che si è venuta delineando, nella psicoanalisi americana, soprattutto grazie all'opera di H.S. Sullivan. L'attenzione agli aspetti interpersonali e 'di ...
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Giovanni. Psichiatra e psicologo italiano (Firenze 1933 - Roma 2009). Laureatosi in medicina, si specializzò a Roma in neurologia e psichiatria. Dopo le ricerche in collab. con E. De Martino sul tarantismo, [...] alle illusioni sociali (2007); La razionalità negata: psichiatria e antipsichiatria in Italia (2008). Nel 2014 è stata pubblicata postuma la scelta di saggi, articoli e interventi Contro il sentito dire. Psicoanalisi, psichiatria e politica. ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] .S. Sullivan (1940). Si trattò di una vera e propria forzatura, perché intendeva subordinare tutto il dinamismo mentale alla psicoanalisi, e anche per questo tale disciplina è oggi in evidente declino: finita in USA, essa ha però ancora importanza in ...
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Elettroshock
Paolo Pancheri
Maria Caredda
È comunemente denominata elettroshock (ECT o TEC in una più recente nomenclatura) la terapia elettroconvulsivante, un trattamento utilizzato in psichiatria, [...] , quale modello esplicativo dell'eziologia delle malattie psichiatriche, contrapposti alle concettualizzazioni psicologiche teorizzate invece nella psicoanalisi.
Si deve a J. von Wagner-Jauregg, all'inizio del Novecento, l'introduzione in psichiatria ...
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Psicomotricità
Giovanni Chiavazza
Renza Calliano Massara
Claudio de' Sperati
Il termine psicomotricità indica l'insieme delle dottrine e pratiche terapeutiche che riguardano la reciproca integrazione [...] corporeità non solo nel processo educativo ma in tutte le età dell'uomo.
Il corpo nella psicologia genetica, nella psicoanalisi e nella fenomenologia
L'aspetto genetico della psicologia è stato preso in considerazione dagli psicologi H. Wallon e J ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] di uno stato fortemente carico di elementi istintuali, che possono essere disarmonici e, in quanto tali, perturbanti. Per la psicoanalisi l'amore in questa versione è un attributo funzionale dell'Es, partecipa dei processi primari a guisa di un sogno ...
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Psichiatra svizzero (Zollikon, Zurigo, 1857 - Zurigo 1939). Laureatosi in medicina nel 1883, approfondì i suoi studî con J. M. Charcot. Dal 1887 al 1927 tenne la cattedra di psichiatria a Zurigo, dove [...] psicoanalitica internazionale, ravvisando elementi di dogmatismo nelle posizioni di Freud. Fu l'inizio del suo distacco dalla psicoanalisi, compiutosi nel 1913 con l'articolo Kritik der Freudschen Theorie. È sua (1914) l'espressione "psicologia del ...
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ansia
Geni Valle
Un'emozione sgradevole in attesa di qualcosa di spiacevole
L'ansia è uno stato di allarme psicologico, di intensità e durata variabili, che può dare disturbi sia psichici sia fisici. [...] la provoca. Cosa succede in questi casi? Secondo Freud, l'individuo in tale stato prova ansia a causa di ciò che in psicoanalisi si chiama un pericolo interno, cioè non a causa dell'evento reale che gli sta di fronte, ma di un problema psicologico ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] (ibid., I [1947], 3, pp. 1-8). Del comitato organizzativo faceva parte anche Nicola Perrotti – socialista e pioniere della psicoanalisi in Italia – che si impegnò, in qualità di Alto commissario alla Sanità presso il ministero dell'Interno, a rendere ...
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epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...