Psicologo e psicanalista italiano (Dolo 1897 - Milano 1989). Tra i fondatori della Società psicoanalitica italiana, formatore di altri analisti, studioso, accattivante divulgatore, M. fece conoscere alla [...] altri testi di taglio più personale o divulgativo hanno avuto il merito di avvicinare un vasto pubblico sia alla psicoanalisi sia alla dimensione privata dell'uomo M., oltre che a quella dell'intellettuale che coniugava un costante impegno politico ...
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costruzioni in analisi
Aspetto del procedimento terapeutico secondo la psicoanalisi, durante il quale il terapeuta costruisce via via varie versioni plausibili della vita mentale del paziente e delle [...] sue vicissitudini cognitive e affettive, nonché interpretazioni correlate fra loro, proponendogliele a tempo debito con lo scopo di disvelare gli aspetti dell’inconscio che danno luogo ai disturbi. L’espressione ...
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thanatos
Nome greco della morte che viene usato in psicoanalisi per indicare le pulsioni o istinti di morte, opposti alle pulsioni o istinti di vita per i quali si fa riferimento al dio dell’amore Eros [...] (➔). Il concetto fu introdotto nella teoria psicoanalitica da Sigmund Freud che, a partire dalla sua opera Al di là del principio del piacere (1920), contrappose eros a t., teorizzando la lotta continua, ...
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Alessandra De Coro
Psicanalista italiano (Penne, Pescara, 1897 - Roma 1970). P. è da annoverare tra i fondatori della psicoanalisi in Italia. Laureato in Medicina nel 1922, diventa allievo del [...] che dirige fino al 1952, anno di chiusura. Nel 1955, insieme a Musatti e Servadio, fonda la nuova Rivista di Psicoanalisi, che ancora oggi è l’organo ufficiale della Società psicoanalitica italiana. Nel 1964, sotto la sua direzione, riapre la rivista ...
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Insieme delle manifestazioni affettive e comportamentali dell'istinto sessuale. In psicoanalisi, in particolare, indica uno stato di eccitazione psicosessuale. Strettamente legato alla sessualità, l'e. [...] ne costituisce la forma elaborata attraverso diversi tipi di mediazione culturale. Nell'arte e nella letteratura, per es., si intende la rappresentazione di scene, situazioni ecc. intese a provocare eccitazione ...
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Pediatra e psicanalista britannico (Plymouth 1896 - Londra 1971). Giunse alla psicoanalisi partendo da una vasta esperienza pediatrica. Tra i suoi contributi fondamentali vi è quello relativo all'esperienza [...] della comparsa nello sviluppo del bambino (dai sei ai dodici mesi) dell'"oggetto transizionale", al quale il soggetto attribuisce un particolare valore, poiché rappresenta per lui qualcosa che sta tra ...
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incesto
Rapporto sessuale tra persone legate da vincoli di parentela.
In psicoanalisi, l’individuazione del complesso di Edipo (➔) come fase fondamentale dello sviluppo individuale da parte di Sigmund [...] possiede per via innata fantasie incestuose più o meno inconsce; come egli scrive in Totem e tabù (1912- 1913): «La psicoanalisi ci ha insegnato che la prima scelta dell’oggetto sessuale da parte del bambino è incestuosa, s’indirizza su oggetti ...
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IPNOANALISI
Emilio Servadio
. Metodo psicoterapico nel quale si cerca di abbinare la psicoanalisi terapeutica all'ipnotismo, soprattutto allo scopo di affievolire le resistenze, facilitare la presa [...] di coscienza con i contenuti psichici rimossi e abbreviare la cura. L'ipnoanalisi non va confusa con l'ipnoterapia suggestiva e costituisce piuttosto una nuova, migliorata edizione del "metodo catartico" ...
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Libido
Silvia Vegetti Finzi
Il termine latino libido, "desiderio", è usato in psicoanalisi con accezioni diverse: in Freud, indica una forma di energia vitale che rappresenta l'aspetto psichico della [...] of manic-depressive states, "International Journal of Psychoanalysis", 1935, 16, pp. 145-74 (trad. it. in id., Scritti 1921-1958, Torino, Boringhieri, 1978, pp. 297-325).
s. vegetti finzi, Storia della psicoanalisi, Milano, Mondadori, 1986. ...
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PSICOLOGIA ANALITICA
Gaetano Benedetti
. La p. a. di Jung va compresa sullo sfondo della psicoanalisi di Freud, poiché essa si è sviluppata nel discorso critico con quest'ultima.
Dalla psicoanalisi [...] per Jung non è di natura specificamente sessuale, ma equivale a energia psichica in senso lato, si ha la prima distinzione fra psicoanalisi e p. a.: quest'ultima non si sforza di ridurre l'uomo a pulsioni istintive e a difese da queste. Mentre Freud ...
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epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...