ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] Parigi, già accanita sostenitrice della supremazia conciliare; alla sua obbedienza aderirono anche l'Inghilterra, la Boemia, la Prussia, l'Italia centro-settentrionale, il contado Venassino; rimasero a Gregorio Napoli, la Polonia, la Baviera, parte ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] . Dovette attendere un decennio prima di poter ritornare a Roma, alla fine del 1870. Scoppiata la guerra tra Francia e Prussia, il governo italiano ricorse di nuovo ai suoi servigi, inviandolo ai primi di settembre in missione ufficiosa a Parigi: suo ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] grazie a un prestito del genero di Petrarca, Francescuolo da Brossano, il L. incaricò lo scolaro Enrico di Prussia, allora copista, di trascrivere su pergamena una serie di opere di Cicerone appartenute al Petrarca. Il manoscritto, conservato ...
Leggi Tutto
BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] Conferenza diplomatica di Roma, a cui parteciparono la Francia (Saint-Aulaire), l'Austria (Lützow), la Russia (Gagarin), la Prussia (Bunsen) e l'Inghilterra (Brook Taylor), che si concluse con un Memorandum.
Questo accoglieva in sostanza il programma ...
Leggi Tutto
BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] rifacimento del Grossatesta ebbe larga diffusione tra gli autori inglesi, come Duns Scoto, Ruggero Bacone, Wycliffe, Ludovico di Prussia, ma scarsissimo fu il suo uso fuori dall'Inghilterra e soltanto nell'ambiente dei francescani (de Ghellinck, Le ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] ; se non si domina, riunire la truppa in sito forte e certo fuori la capitale e attendere che le potenze Russia, Prussia ecc., si muovano come si deve aspettare" (Moscati, 1960, p. 64). In silenzio, dominato e trascinato dagli eventi, F. aveva atteso ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] , finissero per favorire i liberali stessi. Le preoccupazioni russe erano in parte condivise dai governi dell'Austria e della Prussia. È possibile che l'azione diplomatica russa fosse stata sollecitata dai nemici torinesi dell'Amicizia; o che fosse ...
Leggi Tutto
BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] di Fontainebleau) avrebbero provveduto convenientemente alla sua condizione ed egli si rivolse per questo ai sovrani d'Austria, di Prussia e di Russia. Lo zar Alessandro e lo stesso Luigi XVIII lo accolsero benevolmente a Parigi, quando vi si ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] di uno Stato calvinista e quindi fortemente limitato nell'esercizio della religione per volontà degli Stände e di Federico II di Prussia. In questa carica il G. sostituiva M. Ciofani, agente dal 1753, quando il duca aveva viaggiato per l'Italia ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] dicembre, l'incarico di costituire il nuovo governo, il F., in qualità di ministro degli Esteri, preparò l'alleanza con la Prussia in vista della terza guerra d'indipendenza. Nel giugno 1866 il F. lasciò le cariche di governo per assumere il comando ...
Leggi Tutto
prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
prussiato
s. m. [der. di prussi(co)]. – In chimica, denominazione antiquata dei cianuri metallici, semplici o doppi, in quanto derivati dall’acido prussico: p. giallo, il ferrocianuro di potassio; p. rosso, il ferricianuro di potassio.