KLINGNER, Friedrich
Paolo De Paolis
Filologo classico tedesco, nato a Dresda il 7 luglio 1894, morto a Monaco di Baviera il 26 gennaio 1968. Dopo gli studi a Tubinga e Berlino, ove subì il profondo [...] con il titolo De Boethii Consolatione philosophiae. Nel 1923, sempre a Marburgo, conseguì l'abilitazione con un lavoro su Prudenzio. Dopo alcuni anni d'insegnamento nella scuola superiore ad Amburgo, fu chiamato a ricoprire la cattedra di R. Heinze ...
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(lat. Calagurris) Cittadina della Spagna settentrionale (23.768 ab. nel 2007), nella comunità autonoma di La Rioja.
È l’antica Calagurris Nassica, città dei Vasconi, occupata dai Romani nel 186 a.C. Sertorio [...] re di Navarra; nel 1466 fu presa dai Francesi e poco dopo riconquistata dai Castigliani.
A C. nacquero Quintiliano e, forse, Prudenzio. Dell’antica C., oltre alla memoria di un anfiteatro, esistono le rovine di un circo. Notevole la cattedrale, quasi ...
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Teologo (n. in Gallia - m. 784, non 778 come nel Chronicon Vulturnense). Venuto in Italia, entrò nel monastero di S. Vincenzo al Volturno ove fu eletto abate (777) dai connazionali, mentre gli italiani [...] in 10 libri, che riprende la teoria agostiniana della "ricapitolazione", e il Conflictus vitiorum atque virtutum, ispirato dalla Psychomachia di Prudenzio e attribuito a varî Padri, da s. Ambrogio a Isidoro di Siviglia e soprattutto a s. Agostino, si ...
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LORENZO, santo
Luigi GIAMBENE
Giuseppina SOAVE
Diacono della chiesa romana, secondo la tradizione nato nella Spagna, fu uno dei martiri che riscossero maggiore venerazione dal sec. IV in poi. S. [...] il 10 dello stesso mese. L'incontro di L. col pontefice è una finzione poetica di S. Ambrogio e di Prudenzio, che non fecero che seguire la tradizione orale. Anche la tradizione che il martirio consistesse nell'essere arso sulla graticola ...
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Vanno ricordati: 1. Arcivescovo (m. 665 circa) di Braga; eremita, ebbe molti discepoli con i quali fondò il monastero di Complutum (Alcalá de Henares) per il quale, e per le due regole monastiche (la communis, [...] discepolo s. Valerio. Festa, 16 aprile. 2. Vescovo di Tarragona, martirizzato con i diaconi Augurio ed Eulogio nel 259. Festa, 21 gennaio. Gli Atti, autentici, utilizzano il verbale proconsolare; furono messi in versi da Prudenzio (Peristephanon, 6). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La dialettica tra paganesimo e cristianesimo
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del IV secolo il cristianesimo, [...] V secolo anche la poesia cristiana vive una stagione felice con due personalità di alto livello, Paolino di Nola e Prudenzio. Originario di Burdìgala, Paolino, sposato con una donna spagnola, passa dall’attività politica ad una vita di tipo monastico ...
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Proserpina
Roberto Mercuri
Dea degl'Inferi nella mitologia romana (Persefone in quella greca). La figura compare tre volte nella Commedia, e precisamente in If IX 44 (la regina de l'etterno pianto), [...] ora Dianae " (Aen. VI 511); distinzione che è ripresa e ampliata alla luce della simbologia trinitaria di tipo cristiano da Prudenzio (Contra Symm. I 363 ss.), Isidoro (Etym. VIII XI 57-58) fino a Remigio d'Auxerre (Comm. in Martianum Capellam ...
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GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] ancora in parte.G., menzionata già da Plinio (Nat. Hist., 3, 23), era situata lungo il tracciato della via Augusta. Prudenzio, nel Peristephanon (IV, 30), cita il martire Felice di G., vissuto all'epoca di Diocleziano, alla cui chiesa in seguito il ...
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concolore
Bruna Cordati Martinelli
. Una sola occorrenza, in Pd XII 11, nel paragone dell'arcobaleno doppio, che deve dare al lettore l'idea del formarsi delle corone dei beati nel cielo del Sole: Come [...] giunto a D. attraverso gli scrittori classici (Virgilio, Ovidio, Lucano, Stazio) più che i cristiani (Paolino da Nola, Prudenzio, Ambrogio); il termine, come ha per l'appunto ben documentato il Nencioni, ebbe a suscitare qualche perplessità presso ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] collocati i seggi dei presbiteri e la cattedra episcopale. Questa parte dell'edificio è chiamata talvolta anche tribunal (Prudenzio Aurelio Clemente, Peristephanon, XI, 225, PL, LX, col. 554; Paolino di Milano, Vita Sancti Ambrosii, PL, XVI, col ...
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prudenza
prudènza s. f. [dal lat. prudentia, der. di prudens -entis «prudente»]. – 1. L’atteggiamento cauto ed equilibrato di chi, intuendo la presenza di un pericolo o prevedendo le conseguenze dei suoi atti, si comporta in modo da non correre...
succubo
sùccubo (o sùccube) agg. e s. m. (f. -a e, rispettivam., -e) [dal lat. succŭba s. m. e f., comp. di sub- e tema di cubare «giacere», quindi propr. «chi si sottomette ad altra persona in un rapporto venereo», riferito come femm. (in...