Patten, Simon Nelson
Economista e sociologo statunitense (Sandwich, Illinois, 1852 - Browns Mills, New Jersey, 1922). Professore nell’Università di Pennsylvania (1888-1917), risentì l’influenza della [...] scuola storica e di quella austriaca, sostenne il protezionismo e altre forme di intervento dello Stato e, con la sua ‘economia dell’abbondanza’, precorse orientamenti più recenti. Tra le opere: Economic basis of protection (1890); Theory of ...
Leggi Tutto
Statista e uomo politico statunitense (Abbeville, South Carolina, 1782 - Washington 1850), fu uno dei maggiori esponenti della dottrina della supremazia degli stati nei confronti del governo federale. [...] Entrato come rappresentante al Congresso (1811) divenne un acceso fautore del protezionismo e della guerra all'Inghilterra. Fu quindi ministro della Guerra (1817-25) e vice presidente dal 1825 al 1832, allorché si dimise in opposizione alla politica ...
Leggi Tutto
Economista e studioso austriaco (Praga 1808 - Vienna 1869). Alto funzionario nell'amministrazione imperiale delle finanze, nel 1867 fu chiamato dall'imperatore a far parte della camera alta del parlamento. [...] Come teorico, dapprima si oppose alle direttive di un protezionismo nazionale in Der Handel Österreichs (1844), ma in seguito arrivò sino alla sconfessione in Öffentliche Abgaben und Schulden (1863). Sempre in campo finanziario lasciò altri scritti ...
Leggi Tutto
Prodi, Romano
Ciro Lo Muzio
Economista e uomo politico italiano, nato a Scandiano (Reggio Emilia) il 9 agosto 1939. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università cattolica del Sacro Cuore di Milano [...] (1961) con una tesi sul protezionismo nello sviluppo dell'industria italiana, si specializzò poi presso le università di Milano e Bologna, e la London School of Economics. Assistente di B. Andreatta alla facoltà di Scienze politiche dell'Università ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XIX è generalmente percepito come il secolo del libero mercato e della sua [...] , tutti gli altri Paesi mantengono il livello delle proprie tariffe doganali tra il 10 e il 20 percento.
Il ritorno al protezionismo: 1877-1914
Come il trattato del 1860 è il simbolo del trionfo dell’epoca del libero scambio, così l’abbandono di ...
Leggi Tutto
Calhoun, John Caldwell
Politico statunitense (Abbeville, South Carolina, 1782-Washington 1850). Fu uno dei maggiori esponenti della dottrina della supremazia degli Stati nei confronti del governo federale. [...] Entrato come rappresentante al Congresso (1811), divenne un acceso fautore del protezionismo e della guerra all’Inghilterra. Fu quindi ministro della Guerra (1817-25) e vicepresidente dal 1825 al 1832, allorché si dimise in opposizione alla politica ...
Leggi Tutto
Unione doganale. Diritto dell’Unione Europea
Al momento della firma dei Trattati di Roma istitutivi della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio (CECA), della Comunità Economica Europea (CEE) e della [...] Comunità Europea dell’Energia Atomica (CEEA), il protezionismo, attraverso il quale gli Stati miravano a tutelare l’industria nazionale, era un aspetto rilevante dell’economia europea. La filosofia comunitaria dello sviluppo economico affermò il ...
Leggi Tutto
Sempre sollecito nel prendere parte attiva alla vita politica ed economica del paese, sostenne dalle colonne del Corriere della Sera e della Stampa, come dalla tribuna del senato, battaglie memorabili, [...] schierandosi contro il protezionismo agrario e industriale, per la perequazione tributaria tra le regioni e i gruppi sociali, per la moralizzazione della vita parlamentare, per l'indipendenza della magistratura, per un più equo trattamento, economico ...
Leggi Tutto
PORTO FRANCO
Giovanni Demaria
. È una città marittima che gode della franchigia doganale per tutte le merci in essa importate, qualunque ne sia la provenienza. L'istituzione dei porti franchi è fatta [...] allo scopo di mitigare gli eccessi del protezionismo industriale e agricolo, e anche di promuovere lo sviluppo industriale di determinate regioni. La creazione del porto franco permette infatti il sorgere, nella città franca, di particolari industrie ...
Leggi Tutto
Uomo politico svedese (Stoccolma 1842 - ivi 1907), prof. all'univ. di Uppsala. Primo ministro (1891-1900), resse anche (1894-95 e 1899) i dicasteri delle Finanze e degli Esteri. Attuò importanti disposizioni [...] legislative in materia di politica sociale ed economica. Favorevole al protezionismo (1875-93), si avvicinò dopo la sua caduta (1900) ai liberali, e fu poi a capo (1901-05) di un gabinetto moderato-liberale. ...
Leggi Tutto
protezionismo
s. m. [der. di protezione; nel sign. 2, dal fr. protectionnisme]. – 1. Genericam., la tendenza a esercitare, o il fatto di esercitare, la propria protezione sopra qualcuno, per lo più a danno di altri; quindi, con connotazione...
protezione
protezióne s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. L’azione del proteggere, del riparare cose e persone allo scopo di difenderle da ciò che potrebbe recare loro danno: cercare...