Poeta bulgaro (Trjavna, Gabrovo, 1866 - Brunate 1912), figlio di Petko. Fu per alcuni anni (1892-98) in Germania, dove conobbe le opere di Goethe e Heine e fu influenzato dall'estetica neokantiana. Fautore [...] un individualismo etico fondato sull'accettazione eroica del dolore esistenziale (Epičeski pesni "Canti epici", 1907). Nel prosimetro Na ostrova na blaženite ("Sull'isola dei beati", 1910) mescolò autobiografia intima e teorizzazione poetica, creando ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] guida del suo ‘primo amico’ Guido Cavalcanti. La sua prima opera pubblicata, nel 1294 circa, è la Vita nova, un prosimetro che, raccogliendo liriche d’amore e organizzandole entro un tessuto narrativo ed esplicativo in prosa, trasfigura l’amore per ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] del codice Mannelli, «Filologia italiana» 3, pp. 23-29.
Carrai, Stefano (2007), Boccaccio e la tradizione del prosimetro. Un’ipotesi per la forma della “Comedia delle ninfe fiorentine”, «Rassegna europea della letteratura italiana» 29-30, pp ...
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Pier della Vigna, attività poetica
Benoît Grévin
Pur essendo quasi certo che P. abbia svolto un'attività propriamente poetica, oltre al suo incarico a capo della cancelleria imperiale, è estremamente [...] nell'Italia meridionale degli ultimi Svevi. Si può forse aggiungere a queste due composizioni dallo statuto incerto un breve prosimetro di tono elegiaco che mescola prosa, esametro e pentametro, conservato in due manoscritti, che per il tema trattato ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] Saint-Circ), di «ragioni» e di commento (di tipo genericamente scolastico: per «divisione» alle sue rime in un «prosimetro» (conferendo cioè all'insieme forma e dimensione ben determinate) configurantesi come una "vita", anzi un'autobiografia. È così ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] con attenzione è che i suoi produttori sono gli stessi che scrivono anche in prosa: a parte il caso dei prosimetri (Goffredo da Viterbo, Terrisio di Atina, Riccardo di San Germano, Pier della Vigna), i grandi stilisti della cancelleria sono uomini ...
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GRANDI, Orazio
Paolo Zublena
Nacque a Montecatini (l'odierna Montecatini Terme) il 13 genn. 1851 da Arcangelo, avvocato, amico di G. Giusti e di F. Carrara, e da Enrichetta Del Grande Pierallini. Trascorse [...] da P. Fanfani e dal lessicografo P. Petrocchi.
Il G. fu anche poeta. Le sue prime liriche apparvero nel giovanile prosimetro Fantasie e fiori (Firenze 1873); seguirono il volume Battiti d'ale (Roma 1880) e molte poesie sparse pubblicate in rivista ...
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MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] 'abiura dei precedenti scritti sotto forma di pentimento, la seconda si sviluppa come un inno alla Vergine Maria.
Prosimetro latino e volgare, l'opera appare un saggio dell'erudizione macedoniana, poiché spazia dalla cultura biblica a quella classica ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] . Per cui le "vaiasse" o serve del poemetto sarebbero in effetti cortigiane degradate; o meglio "vaiasse" illustri.
Il prosimetro dello Zito (sul quale lo scrittore e folclorista Serafino Amabile Guastella modellerà nel 1882 il bozzetto in sestine ...
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prosimetro
proṡìmetro s. m. [dal lat. mediev. prosimetrum, comp. di prosa «prosa1» e metrum «poesia» (v. metro2, nei sign. 3 a e b)]. – Componimento misto di prosa e di versi, di contenuto filosofico-morale, o anche amoroso; se ne trovano...