RICCI, Uguccione
Vieri Mazzoni
RICCI, Uguccione. – Nacque da Ricciardo di Uguccione, detto Cione, e da Bartola di Rosso Strozzi, probabilmente entro il primo decennio del Trecento, se nel 1328 era già [...] guelfa, imponeva una quota di almeno due membri provenienti dalle arti minori, istituiva un organo di controllo sulle proscrizioni dei ghibellini, stabiliva che queste avvenissero solo con una maggioranza di due terzi dei capitani: ovviamente si ...
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ALBERTI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Niccolò di lacopo e di Isabella; la data della sua nascita è incerta; il Passerini, seguito dal Wesselofsky, indica l'anno 1356 o il 1358, ma in un codicillo [...] fu scoperta, o si finse di aver scoperto, una congiura ordita dai fuorusciti a Bologna contro Maso degli Albizzi. Nuove proscrizioni colpirono altri membri della famiglia Alberti, ma non si osò colpire Antonio. Pochi giorni dopo, però, a un frate ...
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PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] della sua biografia pubblica e privata di patriota e cospiratore sono lumeggiati dall’epistolario mazziniano degli anni di proscrizione: il temperamento impulsivo e votato all’azione (ereditato dal padre Filippo), il senso di sradicamento vissuto in ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] a far parte insieme con A. Aldini e F. Monti.
Appartenente al mondo giacobino moderato, non subì proscrizioni durante il periodo della restaurazione austro-russa, come testimoniano l'inserimento nella commissione incaricata di verificare i contratti ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] i toni di una coatta restaurazione. Il M., risoluto ad annientare ogni forma di protesta, si abbandonò a vendette e proscrizioni, ma non riuscì a risollevare le sorti della signoria, anzi aggravò la condizione di miseria e abbandono in cui versava ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] la sua presenza a Lecce. Nello stesso 1459 il M. risiedette anche a Genova, dove a causa delle proscrizioni si trovava pure Benedetto Dei; insieme compilarono un elenco dei maggiori casati fiorentini, paragonabili per antichità e ricchezza alle ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] circolo letterario dei giovani umanisti fiorentini attivo intorno al 1430 e negli anni immediatamente successivi, prima che le proscrizioni attuate nel 1434 col ritorno a Firenze di Cosimo de' Medici lo costringessero al silenzio e "provocassero la ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] ovviamente uno dei primi giornali a fare le spese della censura preventiva introdotta nel testo. Colpito da proscrizione in base all'abolizione della precedente norma costituzionale che concedeva la cittadinanza ai "benemeriti della Repubblica", il ...
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PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] e che lo aggiornarono sul clima politico della città. Santacroce parla del malgoverno, delle minacce, delle torture, delle proscrizioni, delle tassazioni inique imposte ai romani da Giacomo Lavagnoli da Verona e da Nicola de’ Porcinari dell’Aquila ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] Siena e declinò l'invito a rientrare a Roma che Paolo II gli rivolse a gennaio.
Intimorito dall'ondata di proscrizioni che aveva colpito alcune creature di Pio II, estromesse dall'apparato curiale e sottoposte a processo con l'accusa di malversazione ...
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proscrizione
proscrizióne s. f. [dal lat. proscriptio -onis, der. di proscribĕre: v. proscrivere]. – 1. Nell’antica Roma, in origine, l’avviso affisso in pubblico che annunciava la vendita all’incanto dei beni di un debitore; in seguito, ogni...
lista
(ant. listra) s. f. [dal germ. (ant. ted.) *līsta «orlo, striscia»]. – 1. a. Striscia, pezzo lungo e stretto di stoffa, panno, pelle, carta e sim. (meno com. di altra materia più solida): il laticlavio romano era una tunica orlata di...