CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] (giugno 1269), Guido di Montfort, vicario di Carlo d'Angiò, aveva instaurato in Siena un governo guelfo che, con proscrizioni e devastazioni, iniziò quella serie di guerre tra le consorterie cittadine che avrebbero finito con l'essere la rovina della ...
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FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] Guido); M.B. Becker, Florence in transition, II, Studies in the rise of the territorial State, Baltimore 1968, p. 108 (proscrizione del 1304); N. Rubinstein, Ilgoverno di Firenze sotto i Medici (1434-1494), Firenze 1971, pp. 365, 373 (per Paolo ...
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RICCI, Rosso
Vieri Mazzoni
RICCI, Rosso. – Nacque da Ricciardo di Uguccione, detto Cione, e da Bartola di Rosso Strozzi (morta nel 1348) nei primi anni del Trecento, se l’età attestata dalle Ricordanze [...] dal governo cittadino che aveva costretto alla fuga e all’esilio proprio quei guelfi massimalisti suoi compagni di proscrizioni (Marchionne di Coppo Stefani, Cronaca fiorentina, cit., p. 320). Non stupisce quindi che in quello stesso anno fosse ...
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MAZZETTI, Giuseppe
Paolo Serventi
– Nacque il 18 ag. 1818 a San Martino, una frazione del Comune di Montese, nell’Appennino modenese, primogenito di Paolo e Francesca Zeni, in una famiglia tra le più [...] Sospettato dalla polizia ducale di aver preso parte a una congiura contro il duca, e per questo inserito nella lista delle proscrizioni, il M., con l’aiuto di L. Salimbeni, fuggì a Crevalcore, in territorio bolognese, nel maggio del 1859.
Nel giugno ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] il regime mediceo temeva una reazione da parte della coalizione avversa, venne istituita una nuova Balia, che non solo rinnovò le proscrizioni del 1434 per altri dieci anni, ma le estese a molti altri cittadini, fra i quali vi erano anche coloro che ...
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MEDICI, Nicola
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Vieri di Cambio e da Bice di Pazzino Strozzi, all’incirca nel 1384, come risulta dalla registrazione dell’età effettuata nel 1429, in cui [...] e dei suoi aderenti più stretti. Il M. e i membri della sua linea non furono però colpiti dalle proscrizioni, presumibilmente in considerazione del ruolo politico svolto dal padre in difesa della parte popolare, ma anche per la posizione assunta ...
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FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] a ferro e fuoco per tre giorni (orrori ricordati anche nella Cronica di G. Villani).
Alle devastazioni seguirono le proscrizioni; trecento famiglie guelfe, spontaneamente o colpite da bando, dovettero lasciare la città. Tra gli altri venne bandito e ...
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SODERINI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 13 dicembre 1470 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, primogenito di Paolantonio e di Elisabetta di Tommaso Spinelli.
Nell’ottobre [...] e Alessandro Acciaioli. Dopo il sacco di Prato e la fine del gonfalonierato dello zio Piero, anche Tommaso fu colpito dalle proscrizioni e l’11 ottobre 1512 per sentenza degli Otto di custodia confinato a Napoli per tre anni. In seguito, con il ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] Campagnola, accusato di congiura politica, fu arrestato: il processo coinvolse anche Pascali, il quale, minato da bandi e proscrizioni, si avvicinò con sempre maggiore convinzione al partito del duca di Nemours. Di sicuro Pascali ricoprì un ruolo di ...
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MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] effettivo operare come capitano della Parte nella campagna di ammonizioni che precedette il tumulto dei ciompi. Il richiamo delle proscrizioni alle quali lui stesso dice di aver partecipato è fatto in maniera scarna e senza alcun commento (1377: "fui ...
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proscrizione
proscrizióne s. f. [dal lat. proscriptio -onis, der. di proscribĕre: v. proscrivere]. – 1. Nell’antica Roma, in origine, l’avviso affisso in pubblico che annunciava la vendita all’incanto dei beni di un debitore; in seguito, ogni...
lista
(ant. listra) s. f. [dal germ. (ant. ted.) *līsta «orlo, striscia»]. – 1. a. Striscia, pezzo lungo e stretto di stoffa, panno, pelle, carta e sim. (meno com. di altra materia più solida): il laticlavio romano era una tunica orlata di...