VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] ’Arsenale il 20 dicembre 1574 e il 14 aprile 1576, provveditore sopra il Criminal il 22 settembre 1576 e correttore della Promissioneducale il 7 giugno 1577.
Qualche giorno dopo, l’11 giugno, fu eletto lui stesso doge con voto unanime; aveva 81 anni ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] e Lorenzo Priuli, ed in tali occasioni ricevette lui stesso diversi consensi; nell'anno 1556 fu tra i correttori della promissioneducale ed il 16 ottobre veniva eletto procuratore di S. Marco de supra, prevalendo sul futuro doge Girolamo Priuli. Era ...
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MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] la stipulazione della pace con Gian Galeazzo Visconti, il 21 marzo 1400; ancora, a fine anno fu uno dei correttori della promissioneducale e poi dei quarantuno elettori del doge Michele Steno (1° dic. 1400). Avogador di Comun fra il 28 gennaio e il ...
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CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] ossia dì un doge che governasse da signore, infrangendo i vincoli posti dai consilia. Perciò i correttori della Promissioneducale si affrettarono a introdurre nuove norme, fortemente linlitative: il futuro doge doveva impegnarsi a non ricevere feudi ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] morì il doge Leonardo Loredan e il G., già indicato tra i favoriti, entrato nella commissione dei correttori alla promissioneducale e tra i quarantuno elettori, fu eletto doge il 6 luglio.
Indebolitasi progressivamente la salute, egli andò sempre ...
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VENDRAMIN, Andrea
Mario BRUNETTI
Figlio di Bartolomeo, nato intorno al 1393, è il 71° doge della serie tradizionale. Acquistò da Bartolomeo Malombra, che - a sua volta - l'aveva avuta in pegno dai conti [...] di Gorizia, la signoria di Latisana. Avogadore di comune, più volte consigliere ed elettore ducale, correttore alla promissioneducale in tre vacanze di ducato, ambasciatore per trattare la lega con Milano e Firenze, fu inviato a Bartolomeo Colleoni ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] cerimoniale poteva collegarsi alle figure e ai luoghi simbolici del pubblico potere. È vero che con la "correzione" alla Promissioneducale del 1501 si proibivano, in occasione di nozze, le visite al doge da parte delle spose di famiglia patrizia ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] con 1.000 salme di grano per l'impresa compiuta (61).
Né venne trascurato il fasto ducale: la carestia del 1329 non dissuase i correttori alla promissioneducale dall'ordinare un corno per il doge Dandolo, ornato di pietre preziose, del costo di ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] secoli XII-XIII furono una tassa ecclesiastica sull'eredità. L'altro onere fu l'advetaticum, o avetatico, ricordato nella promissioneducale del 1229 come prelievo ormai affiancato o alternato al prestito forzoso, e che non va identificato né col ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] ma determinò anche le condizioni perché la città assumesse la funzione di centro di ridistribuzione del prodotto. Nella promissioneducale l'impegno ad importare frumento per via marittima passa dalle 1.000-2.000 moggia annue del 1229 alle ...
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promissione
promissióne (ant. promessióne) s. f. [dal lat. promissio -onis, der. di promittĕre «promettere», part. pass. promissus]. – Forma ormai ant. per promessa, usata ancora solo in qualche riferimento storico, o in frasi allusive a promesse...
dogale
agg. e s. f. [der. di doge]. – 1. agg. Del doge: anello, corno d.; promissione d. (v. promissione). 2. s. f. a. Lettera in forma di diploma (detta anche ducale) che, trascritta e firmata da un segretario, veniva inviata a nome del doge...