Informatica
Istruzione elementare che altera il susseguirsi dei passi costituenti i programmiapplicativi rispetto alla sequenza delle istruzioni; è diffusamente utilizzata, per es., per realizzare concatenamenti [...] tra segmenti di programma sviluppati separatamente, cicli ripetitivi (loop), rinvii a sottoprogrammi e rientri. In pedane simili a quelle del s. in lungo, del quale si applicano quasi tutte le norme. Il concorrente, dopo la rincorsa, prende lo ...
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Terza lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La sua forma deriva dal gamma dell’alfabeto greco occidentale (calcidese) che fu modello di quello romano. Qui inizialmente la C rappresentò sia la velare [...] degli anni 1970 presso i laboratori Bell negli USA, utilizzato sia per scrivere programmiapplicativi sia per sviluppare sistemi operativi e programmi di sistema. Una delle caratteristiche del linguaggio C è la possibilità di utilizzare istruzioni ...
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operativo
operativo [agg. Der. del lat. operativus "che opera, che ha capacità di operare"] [FAF] Definizione o.: quella che definisce un ente attraverso le operazioni da eseguire su altri enti per ottenerlo; [...] fenomeni complessi e di prendere decisioni ottime o subottime. ◆ [INF] Sistema o.: il sistema di istruzioni che sopraintende all'esecuzione di programmiapplicativi da parte di un calcolatore, lo stesso che software di base: v. sistemi operativi. ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] sono le equazioni differenziali: dx/dt=f(x), e le mappe (o applicazioni), nelle quali il tempo assume valori discreti: x(t+1)=g(x(t i valori 0 e 1), si considera il più corto programma per calcolatore, cioè quello con meno istruzioni, tra tutti quelli ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] dei risultati alla specifica scienza – fisica, chimica ecc. –, sviluppo dell’algoritmo alla matematica applicata, stesura del codice alla programmazione), queste fasi sono fra loro strettamente interdipendenti. Tale interdipendenza è connessa alla ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] in film, fili e fibre di diametro microscopico. Sono stati presentati alcuni esempi applicativi: tessuti che possono cambiare colore in modo programmato e monitor arrotolabili. Le potenzialità sono enormi, spaziando dai giornali elettronici all ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] oggi noto.
Il linguaggio PROLOG. L'informatico francese Alain Colmeraurer sviluppa il linguaggio di programmazione PROLOG, ampiamente usato in applicazioni legate all'intelligenza artificiale, come lo sviluppo di sistemi esperti e lo studio del ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] moderna programmazione strutturata.
Milnor pubblica Morse theory. In questo libro vengono raccolti i principali risultati riguardanti la teoria di Morse, che lega il numero e il tipo di punti critici, con particolare riferimento alle applicazioni ...
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Telerilevamento
Sorveglianza globale
L'Osservazione della Terra dallo Spazio
di Bizzarro Bizzarri
16 febbraio
I rappresentanti di 59 paesi e 30 organizzazioni internazionali partecipanti al gruppo GEO, [...] esecutive proprie, ma si avvalgono dei contributi degli Stati. Ciò comporta compromessi continui fra i programmi di interesse nazionale con ritorni applicativi alla scala locale, possibilmente a breve termine, e quelli di interesse globale, anche se ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] letto via via che viene sfogliato.
Ricerca di base e applicazioni
La ricerca scientifica è la sorgente che alimenta l’immissione una domanda diversa. Questo fenomeno rende estremamente difficile programmare la ricerca in base ai risultati attesi.
Nel ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
applicazione
applicazióne s. f. [dal lat. applicatio -onis]. – 1. L’operazione di applicare: l’a. di una marca da bollo, di un cerotto; a. di un unguento sulla ferita; fare due a. di pomata al giorno; a. di infissi; a. del parato a una parete,...