Dario Bevilacqua
Abstract
Le disposizioni di cui ai tre commi dell’art. 41 Cost. sottolineano la dimensione pubblicistica dell’attività commerciale: come in altri ambiti, anche in tale settore vi è [...] art. 41, per la quale, tenendo conto di tutti e tre i commi, «risulta evidente da un lato come la programmazione non possa essere onnicomprensiva, nemmeno sotto un profilo di indirizzo, atteso che altrimenti si entrerebbe in contrasto con il primo ...
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Inquinamento e rifiuti
Paolo Carpentieri
Novità importanti, in recepimento del diritto comunitario, si sono avute in tema di inquinamento atmosferico, sia con il (già citato) terzo decreto correttivo [...] e per un’aria più pulita in Europa, che ha introdotto norme in tema di informazione ambientale e in tema di programmazione e pianificazione (zonizzazioni del territorio e progetti di misura e controllo della qualità dell’aria, piani di qualità dell ...
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Complesso di funzioni, servizi e attività volte alla attuazione del diritto costituzionale alla salute la cui tutela è compito dei pubblici poteri: l’art. 32 Cost. parla al riguardo, della salute come [...] PSN spetta alle Regioni e agli enti locali che hanno progressivamente acquisito compiti propri in materia di programmazione e attuazione dell’assistenza sanitaria.
Le Regioni rivestono un ruolo centrale anche nelle procedure di convenzionamento: la ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione relativa alle autonomie territoriali locali, riconosciute fondamentali nell’ordinamento costituzionale, [...] tra la Regione ed i Comuni, e quale sede naturale di raccordo delle proposte di questi per la definizione del programma regionale. La l. n. 59/1997, poi, (emanata sul presupposto dell’approvazione – che allora appariva certa – della proposta di legge ...
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La Conferenza Stato-Regioni (più precisamente, Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano) rappresenta la principale sede di coordinamento [...] delle Regioni ordinarie: la l. n. 48/1967 prevedeva infatti che, per l’esame dei problemi in materia di programmazione economica regionale, vi fosse il parere di una Commissione consultiva interregionale (costituita preso il Ministero del bilancio e ...
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Le novità del D.M. Salute 18 novembre 2012
Guerino Fares
Il cd. “decreto Balduzzi” (d.l. 13.9.2012 n. 158, conv. in l. 8.11.2012 n. 189), pur non ripromettendosi di operare una vera e propria riforma [...] dapprima in documenti di indirizzo politico, essenzialmente nei cd. libri bianchi, e più di recente negli atti di programmazione di settore adottati in sede legislativa, nazionale e regionale.
Sul versante operativo, il governo clinico si traduce in ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE (XXX, p. 716; App. II, 11, p. 785; III, 11, p. 661)
Pasquale de Lise
Carlo Vetere
La l. s. ha avuto un continuo e intenso incremento, dovuto a svariati fattori, quali il sorgere [...] , I, p. 297; A. M. Sandulli, Linee generali della riforma ospedaliera-ponte, in Le Regioni, 1976, p. 149; A. Tocchini, Programma per l'istituzione di un'anagrafe sanitaria, in Nuova rassegna, 1978, p. 349; M. Collevecchio, Partecipazione e forme di ...
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I laghi, i fiumi, i torrenti e le altre acque definite pubbliche dalle leggi in materia fanno parte nel demanio idrico, previsto espressamente all’articolo 822 del codice civile. Più in particolare, rientrano [...] e gestione di opere idrauliche di qualsiasi natura; le funzioni di polizia idraulica e di pronto intervento; la programmazione, pianificazione e gestione integrata degli interventi di difesa delle coste e degli abitati costieri; le funzioni relative ...
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RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Michele Saba
Franco Mencarelli
. In questo articolo sono trattati particolarmente l'organizzazione amministrativa e nella seconda parte il diritto, mentre per notizie [...] milioni e in circa 22 milioni tra le 20 e le 22, ore di trasmissione dei telegiornali e degli spettacoli più seguiti. Per i programmi radio, il numero medio di ascoltatori per quarto d'ora è stato calcolato sempre per il 1978 in circa 2 milioni, e in ...
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Il servizio di diffusione televisiva, quale mezzo di comunicazione a distanza senza l’uso di conduttori, è stato incluso fra le materie oggetto di riserva statale sin dal 1910; successivamente la riserva [...] di tutti i gruppi parlamentari, la commissione aveva, fra le sue funzioni, quella di formulare gli indirizzi generali dei programmi, di stabilire le norme per l’accesso al mezzo radiotelevisivo, di indicare i criteri generali per la formazione dei ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...