Uomo politico italiano (Verona 1962 - ivi 2020). Analista programmatore, già responsabile regionale del settore volontariato di Alleanza nazionale, assessore comunale ai servizi sociali di Verona, nel [...] 2009 è stato vicario provinciale del Popolo delle libertà. Nel 2014 è entrato in Senato. Nel 2018 è stato eletto al Senato nelle fila di Fratelli d’Italia, e dallo stesso anno è stato capogruppo di FdI ...
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Uomo politico italiano (n. Verona 1969). Conseguita la maturità classica, ha lavorato per qualche anno come programmatore elettronico prima di dedicarsi appieno alla politica tra le fila della Lega Nord; [...] già consigliere comunale dal 1994, nel 2000 è entrato nel Consiglio della Regione Veneto. Sei anni più tardi è stato nominato assessore regionale alle Politiche sanitarie, tuttavia nel 2007 si è dimesso ...
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Uomo politico italiano (n. Calcinate, Bergamo, 1981). Diplomato come tecnico della gestione aziendale a indirizzo informatico, ha lavorato per diversi anni come disegnatore e programmatore meccanico nel [...] settore metalmeccanico e chimico-plastico delle piccole e medie imprese. Nel 2013 e nel 2018 è stato eletto alla Camera dei deputati nelle fila del Movimento 5 stelle. Dal 2018 al 2019 è stato Sottosegretario ...
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Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, di una linea di condotta da seguire, degli obiettivi a cui si mira e dei mezzi con cui si intende raggiungerli.
Economia
Nella [...] a funzionamento automatizzato (lavatrici, imbottigliatrici ecc.), il ciclo delle operazioni che la macchina deve eseguire. Il programmatore, l’apparecchio destinato a regolare la successione temporale delle operazioni che la macchina deve eseguire, è ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] e resi solidali tra di loro dal vincolo federale, consente di realizzare ciò che oggi si chiama una programmazione democratica decentrata. Essa offre una formula che permette di sfuggire al doppio pericolo rappresentato dal dominio arbitrario dei ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] che regolano le entrate e le uscite, sono divenuti il luogo dove maggiormente si addensano i conflitti, perché la programmazione o la politica dei redditi resta la sola ed estrinseca forma di integrazione sociale: la grande anonima famiglia pubblica ...
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programmatore
programmatóre s. m. [der. di programmare]. – 1. (f. -trice) Chi elabora o prepara un programma, spec. nell’ambito amministrativo o politico. 2. (f. -trice) In informatica, chi è incaricato della stesura dei programmi per calcolatori...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...