RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] , il blocco dei salari e dei risparmi, la riduzione del sostegno dello stato alle grandi aziende deficitarie, l'avvio della privatizzazione. Seppure abbia permesso di ridurre il tasso d'inflazione (che alla metà del 1993 aveva raggiunto il 2600%), di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] . La parità di trattamento tra imprese pubbliche e private e la liberalizzazione hanno notevolmente contribuito allo sviluppo delle privatizzazioni in tutti gli Stati membri.Oltre che l'attività di regolazione dei mercati, la politica industriale si ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] o considerati tali in senso lato - ha lasciato il posto alla deregolamentazione dell'attività economica, alle privatizzazioni delle imprese pubbliche e perfino all'apertura al settore privato di attività un tempo considerate prettamente pubbliche ...
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privatizzabile
privatiżżàbile agg. [der. di privatizzare]. – Di bene o servizio pubblico, che può essere privatizzato: l’acqua è un bene non privatizzabile.
privatizzare
privatiżżare v. tr. [der. di privato]. – Rendere privato, nel senso di trasferire a proprietà privata un bene o un servizio pubblico: con le lottizzazioni si privatizza il terreno pubblico. ◆ Part. pass. privatiżżato, anche come...