Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anassagora e Democrito
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anassagora e Democrito “firmano” modelli cosmologici che [...] e portare via man mano che, procedendo nella lettura, vedevo quest’uomo non servirsi affatto dell’Intelligenza, non assegnarle alcun principiodicausalità nell’ordine dell’universo, bensì presentare come cause e l’aria e l’etere e l’acqua, e altre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il segreto della filosofia di Machiavelli si cela nella celebre formula “andar drieto [...] della sua intelligibilità in una dispersione senza strutture. Potremmo dire che la prima tesi costituisce una sorta diprincipiodicausalità machiavelliano (del tipo “sempre ed in ogni luogo, nei tempi antichi e nei tempi moderni, non vi ...
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STRANEO, Paolo Pietro Carlo.
Sandra Linguerri
Nacque il 20 giugno 1874 ad Alessandria da Stefano Lodovico, ingegnere, e Lydia Camossi.
Nel 1896 si laureò in ingegneria presso il Politecnico federale [...] , in Il Nuovo Cimento, s. 8, V (1928), pp. LXXXIII-XCVI; Id., Considerazioni attorno al discorso di Enrico Persico “Il principiodicausalità nella fisica moderna”, in Atti della Società italiana per il progresso delle scienze, XVIII (1929), 1, pp ...
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Guglielmo di Occam (o Ockham)
Guglielmo di Occam
(o Ockham) Filosofo e politico (n. Occam, Surrey, fine sec. 13° - m. 1349 o 1350).
La vita e le opere
Entrato nell’ordine francescano, studiò a Oxford, [...] tutte su un tessuto ontologico, che G. ritiene non valide o non conoscibili; neppure il principiodicausalità può essere utilizzato nella prova dell’esistenza di Dio, non essendo possibile escludere un regresso all’infinito. Dio è solo oggetto ...
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Davidson, Donald Herbert
Filosofo statunitense (Springfield 1917 - Berkeley, California, 2003). Fu prof. di filosofia nelle univ. di Stanford, Princeton e California. Influenzato da Quine, si è occupato [...] , essendo individuali, non sono riconducibili a esse. Nelle azioni, tuttavia, interviene in qualche modo il principiodicausalità, essendo esse mosse da desideri e intenzioni, che comunque non sembrano condizionare necessariamente lo svolgimento e ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] dei suoi concetti. Per I. Kant tuttavia, se l’uomo dal punto di vista della scienza naturale è cosa tra cose, soggetto al principiodicausalità e quindi privo di libertà, dal punto di vista della ragion pratica si rivela invece libero e padrone del ...
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Filosofo (Danzica 1788 - Francoforte sul Meno 1860). Studiò nelle univ. di Gottinga, Berlino e Jena; a Berlino ascoltò (1811) le lezioni di Fichte, ma non ne rimase entusiasta. Ripiegò, perciò, sullo studio [...] le sue manifestazioni. Se sul piano fenomenico la realtà, nella sua molteplicità, è regolata, kantianamente, dal principiodicausalità, su quello noumenico essa è nondimeno espressione della volontà, le cui caratteristiche, benché descrivibili in ...
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Preavviso sul determinarsi di eventi futuri, sul loro esito e sulle loro conseguenze, che si può trarre, secondo alcune credenze religiose o superstiziose, dalla osservazione di determinati fatti, considerati [...] .
Nella storia delle religioni, la credenza nei p. (lat. omina, gr. τέρατα) non si fonda sul presupposto del principiodicausalità, ma su una concezione più o meno inconscia della connessione universale delle cose e del parallelismo tra l’azione ...
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RAGION SUFFICIENTE
Guido Calogero
. Il principiodi ragion sufficiente è uno dei supremi principî logici, per quanto la sua formulazione esplicita non risalga che al Leibniz, che lo aggiunse ai due [...] come fondamento giustificativo dell'esistenza di una data realtà, il principiodi ragion sufficiente s'identifica così, sotto un certo aspetto, col principiodicausalità: e da questo punto di vista può dirsi che esso sia stato implicitamente ...
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FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] da una netta distinzione fra la sfera dell'essere (la realtà empirica di cui si occupano le scienze naturali, fondate sul principiodicausalità) e la sfera del dover essere, di cui si occupano le scienze normative, fra cui egli colloca la scienza ...
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causalita
cauṡalità s. f. [dal lat. tardo causalĭtas -atis, der. di causalis «causale»]. – Rapporto che lega la causa con l’effetto: principio (o legge) di c., principio filosofico secondo il quale nulla accade nel mondo senza che vi sia una...
causalismo
cauṡalismo s. m. [der. di causale]. – In filosofia, ogni concezione che attribuisca un ruolo fondamentale al principio di causalità, estendendone la validità anche in ambiti tradizionalmente ritenuti estranei alla considerazione...