SERENA DI LAPIGIO, Ottavio
Ennio Corvaglia
– Nacque ad Altamura il 18 agosto 1837 da Gennaro, avvocato e noto studioso di diritto ed economia, appartenente a un casato patrizio risalente alla fine del [...] In queste cariche si distinse per capacità, indipendenza e imparzialità. Quando nel novembre del 1896 raggiunse la sua carica studiosi, sancendo il principiodella pubblicità degli atti amministrativi al termine della prescrizione trentennale.
Negli ...
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metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] stabilire quale delle due «verità» fosse da preferire). Con Tacito da un lato venne formulata la prima forte dichiarazione di imparzialità da all’interpretazione storico-letterale della Bibbia, attraverso il principiodella sola scriptura, mentre ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] d'Italia già più che ventidue anni seguiti", il C. immette il lettore nel vivo della narrazione storica, che egli vuole informata al principiodella più assoluta imparzialità. Ma quando descrive l'assedio di Firenze (12 ott. 1529-12 ag. 1530) il C ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] quale professava l'imparzialitàdella Repubblica, ma anch'egli partecipava al segreto gioco delle offerte e delle alleanze, complicato dalla era diretta contro il re del Portogallo o altri principi amici, ma era stato un provvedimento inevitabile, per ...
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Novità in materia di giudizio di primo grado
Gianluigi Morlini
Anche per il 2015, così come per gli anni immediatamente precedenti, le parole d’ordine nel giudizio civile di primo grado sono state quelle [...] non è infatti sintomatico di un difetto di imparzialità del giudice, il fatto che la motivazione di è stato ritenuto costituzionalmente non illegittimo in quanto non confliggente con il principiodella terzietà del giudice (C. cost., 13.5.2015, n. 78 ...
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OCCORSIO, Vittorio
Eugenio Occorsio
OCCORSIO, Vittorio. – Nacque a Roma il 9 aprile 1929, terzo dei cinque figli di Alfredo, dirigente industriale, e di Olga Jannace, da pochi anni trasferitisi nella [...] secondo il quale il giudice è soggetto soltanto alla Legge, principio che Egli, come magistrato, applicava con assoluta imparzialità a garanzia delle istituzioni democratiche. Cadeva vittima di un vile attentato con cui, nell’Uomo, si è voluto ...
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FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] dei principî astratti della logica formalista. Al centro della questione si ripropone l'antico problema del principio di 'imparzialità.
Il F. morì a Napoli il 19 sett. 1990.
Dal 1981 al 1983 aveva fatto parte del Consiglio nazionale delle ricerche ...
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terzietà
Alberto Pera
Terzietà e indipendenza dell’azione pubblica
Terzietà (imparzialità) e indipendenza connotano diversamente l’attività dei soggetti che esercitano le differenti funzioni pubbliche – [...] e con l’attribuzione di specifiche responsabilità. L’elaborazione di questi principi da parte della giurisprudenza amministrativa ha condotto a una maggiore imparzialitàdell’amministrazione in relazione a vari aspetti: ai criteri di valutazione ...
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arbitrato
s. m. – Procedimento mediante il quale le parti possono far decidere da soggetti privati, gli arbitri, le controversie tra di loro insorte – o che potranno insorgere – che non abbiano per oggetto [...] fini della risoluzione di una controversia con le garanzie di contraddittorio e d’imparzialità tipiche della giurisdizione opportuno, purché in ogni caso sia assicurato il principio del contraddittorio, concedendo alle parti ragionevoli ed ...
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sussidiarieta
sussidiarietà s. f. – Principio che esprime la preferenza per la collocazione delle funzioni di governo presso il livello più vicino ai cittadini. Di matrice tomista, sviluppata dalla dottrina [...] cura concreta degli interessi della collettività: ne emerge il principiodella preferenza per l’amministrazione autorità e autorità, con riguardo al buon andamento e all’imparzialitàdell’azione amministrativa; la s. orizzontale, invece, pone a ...
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neutralita
neutralità s. f. [der. di neutrale]. – 1. La condizione dell’esser neutrale, sia in senso generico, di chi in una qualsiasi contesa non parteggia né per l’uno né per l’altro dei contendenti, sia in senso specifico, per indicare...
obiettivita
obiettività (o obbiettività) s. f. [der. dell’agg. obiettivo]. – In genere, carattere di ciò che è obiettivo, nei varî usi di questo aggettivo. Come termine filosofico, è meno com. di oggettività. In partic.: 1. L’atteggiamento...