Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] rimanda al sinuoso andamento della notorietà di Costantino tra il 364 e il 395. Durante il regno di Valentiniano I e Valente, per il convergere di vari motivi, i giudizi espressi su quel principe furono di formale imparzialità o velato distacco, come ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] il diritto all’esistenza di una ‘minoranza cristiana’. Anche il principio cujus regio eius religio, sancito con la pace di Augusta nel le Chiese dallo Stato, neutralità religiosa e imparzialitàdello Stato, aconfessionale e libero da ogni ingerenza ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] ad accettare, entro certi limiti, il principiodella soluzione obbligatoria per le controversie tra Stati di iniziare e portare a termine un processo in modo indipendente e imparziale. Sull'esistenza di tali condizioni è la Corte stessa che decide. ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] 'organo collegiale - al quale non è di per sé coessenziale una tutela delle minoranze e delle loro espressioni - quanto a causa dei principî d'imparzialità e di buon andamento, ai quali deve pur sempre improntarsi l'attività dei pubblici uffici (art ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] nel modo che ritenessero migliore.
In linea di principio, si trattava di un'evoluzione opportuna. La proprietà giornali e giornalisti, e la necessaria imparzialità del giornalismo nei confronti dello Stato ne risulta immediatamente vanificata. Ancora, ...
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Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] scritture propagandistiche, non meno «mercenarie». «Non era imparzialità né negli uni né negli altri [considerava Sagredo] uso che della parola libertà era solito farsi da parte dei potenti. Le solenni dichiarazioni di principio nascondevano ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] sociale. Prevalse un atteggiamento d’imparzialità, che favoriva l’autorevolezza civile delle funzioni episcopali.
Nell’aprile del le sorti della protezione concordataria e della monarchia, a cui molti vescovi associavano il principio d’autorità139. ...
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Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] un'etica di ufficio ispirata a criteri universalistici di imparzialità e di riservatezza. Per Weber "la precisione, la . In questo caso al principiodella contrattazione sul mercato si sostituisce il principiodella disciplina accettata in base al ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] di imparzialità, lo difendeva usando la scoperta del Brava. In Toscana P.F. de' Ricci, cancelliere dell'Università pisana elettiva dei suoi interventi, ne ospitò una Della necessità che ha l'astronomia dell'ajuto de' principi (v. 20, 1739, pp. 221- ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] il proprio credo all’intera città, cacciando il vescovo-principe e i suoi delegati. Messi sotto attacco dalle truppe individuale. L’imparzialità (unparteyische) professata nel titolo dell’opera non indicava un atteggiamento neutro dell’autore, ...
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neutralita
neutralità s. f. [der. di neutrale]. – 1. La condizione dell’esser neutrale, sia in senso generico, di chi in una qualsiasi contesa non parteggia né per l’uno né per l’altro dei contendenti, sia in senso specifico, per indicare...
obiettivita
obiettività (o obbiettività) s. f. [der. dell’agg. obiettivo]. – In genere, carattere di ciò che è obiettivo, nei varî usi di questo aggettivo. Come termine filosofico, è meno com. di oggettività. In partic.: 1. L’atteggiamento...