DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] 6 giugno 1914), a proposito di quest'ultimo, emergono i connotati di un sindacalismo il cui contesto sociale e civile non garantisce alcuna forma articolata di mediazione e quindi rimane legato ai principî dell'azione diretta e all'uso più elementare ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi edi quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] in tutta la penisola, pur con varietà di livello edi accenti. In mezzo a questo vasto confluire di correnti artistiche e nella varia azioneereazione dei sostrati locali, con l’affermarsi di Roma nasceva un’arte derivata dalla convergenza dell ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] esteriormente con la fondazione della monarchia di Cesare e del principatodi Augusto.
Fin dal 7°-6° e obligatio naturalis. La portata della distinzione è assai discussa per il diritto classico. L’obligatio naturalis è sprovvista diazione, e ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Controriforma e sul versante orientale. Il particolarismo dei piccoli Stati ostacolava ogni principiodi unità dalla RDT nel 1976) o scelgono, di trasferirsi all’Ovest.
La reazione all’eccesso di ideologizzazione porta, dalla metà degli anni 1970 ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] americana.
Gorbačëv ha posto la propria azione sotto la direttiva generale della ‛ di Marchais e Carrillo, spiegò e difese i principi generali dell'eurocomunismo.
Quest'ultimo, per precisare la propria fisionomia, doveva chiarire se i suoi principidi ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] e parlamentare del Belgio e dell'azione politica eereazioni negli ambienti più legati alla tradizione intransigente.
Sul piano culturale il pontificato di ai fedeli di Roma e dell'Orbe dal principio della sua elezione in Vaticano, a cura di P. ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] decolonizzazione con quelli del disarmo e della riforma dell'ONU.
Le reazioni all'iniziativa sovietica furono assai dovere di promuovere, con azione congiunta o individuale, l'applicazione del principio dell'uguaglianza di diritti e dell' ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] diprincipioèdi un impianto del genere senza la consueta supervisione del Congresso. Ciò scatenò una reazione furibonda da parte dell'opinione pubblica e la costruzione dell'impianto per il collaudo degli aerosol fu bloccata mediante un'azione ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] storia, fonte inesauribile di educazione della persona umana, promotrice del principiodi responsabilità edi sussidiarietà, per il 1987.
C.F. Casula, Domenico Tardini (1888-1961). L'azione della Santa Sede nella crisi tra le due guerre, Roma 1988 ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] causa seconda, l'azione dell'uomo in quanto dotato di intelligenza edi libero arbitrio, che lo rende "in un certo modo creatore" e simile a Dio. Mentre il primo ciclo è il principale oggetto dell'ontologia, scienza dei principî, il secondo ciclo ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...